Il Centro Protesi Inail di Budrio e Ducati Motor insieme per l’idoneit? alla

guida di motocicli di persone con disabilit? motoria.

Anche i portatore di disabilit? motorie possono andare in moto. La speranza

viene da chi come Gilberto, nonostante l’amputazione della gamba sinistra, non

ha dovuto rinunciare al piacere di salire in sella alla sua roboante Ducati.

La sfida ? stata vinta grazie alla collaborazione tra il Centro

Protesi Inail di Budrio (Bo), che ha realizzato una protesi specifica per

garantire comfort e sicurezza al pilota, e Ducati Motor. La casa di borgo

Panigale ha provveduto infatti a realizzare alcune modifiche alla moto di

Gilberto: un freno a posteriore manuale, una leva cambio azionata dal piede

destro e una stampella laterale ad azionamento automatico.

“Lo sport – fa notare il Direttore del

Centro Protesi, Raimondo Lino – ? indissolubilmente

legato alla reale integrazione delle persone disabili nel contesto sociale ed

al naturale recupero di una vita di relazione autonoma, il pi? possibile

svincolata da situazioni di dipendenza”. Per dare vita al progetto ? stato realizzato uno specifico gruppo di lavoro,

incaricato di elaborare le modalit? di rilascio dell’idoneit? alla guida di

motocicli, da parte di persone con disabilit? motoria.



Il Centro Protesi

Inail, attraverso il proprio Centro Servizi Mobilit? ha collaborato

con il Comitato Tecnico Interministeriale, organo deputato a impartire

direttive sul rilascio delle patenti speciali.

Fino al luglio 2003, le persone con disabilit? agli arti non potevano ottenere

la patente A speciale per la guida dei motocicli.