Il corsaro romano è l'imprendibile dominatore di gara 1 sulla pista di casa e stacca nel'ordine Bayliss, Toseland e Haga. Potrebbe fare il bis in gara 2 ma l'inossidabile Troy Bayliss gli sbarra la strada del successo.

Mondiale riaperto a due manche dalla chiusura della strabiliate stagione 2007. Attorniati da oltre 100.000 spettatori, i leoni della Superbike hanno mostrato i muscoli sulla pista romana lungo un week end davvero formidabile che ribadisce in pieno il successo di questa categoria sempre più seguita da pubblico e dalle grandi case motoristiche internazionali.

Ducati in pole position dopo il tempone di Bayliss che al sabato ha rovinato la festa al connazionale Troy Corser negandogli il piacere della quarantunesima pole in carriera. 1'35.890 il giro del ducatista che si conferma uno dei più grandi piloti della storia del motociclismo mondiale. Xaus e Biaggi chiudono la prima fila davanti ad Haga, Lanzi, Fabrizio ed il capoclassifica James Toseland incappato in una scivolata in pova quando stava dando ben 7 decimi al campione romano.

Gara 1
Semaforo rosso che si spegne ed è subito bagarre. Bayliss, BIaggi Haga e Toseland in un pugno di asfalto che se le danno di santa ragione. Corser scivola seguito da Xaus e Neukirchner. Il gruppo di testa di defila a suon di sportellate e Max Biaggi riesce nell'impresa di superare prima Haga poi Bayliss e di involarsi con ben 6 secondi di vantaggio alla conquista di gara 1. L'australiano di casa Ducati è secondo davanti al leader Toseland che strappa il podio ad un furioso Noriuki Haga.

Gara 2
La gara delle supersport ha lasciato nel frattempo i segni sulla pista con due lunghe strisce d'olio proprio in traiettoria. Tanto filler e poca fiducia nei piloti che lesinano il gas nelle curve di vallelunga. Tutti tranne il solito Bayliss che parte e scappa via davanti a tutti. Incertezza di Biaggi che invece resta imbottigliato e costretto ad una fantastica rimonta. Prima Corser e Lanzi, poi Toseland e poi Haga per correre alla volta di Bayliss. Appena dietro la coppia di testa l'australiano di casa Yamaha fa sentire il fiato sul collo all'alfiere di casa Honda che al solito tornantino si stende e perde secondi preziosi. Toseland chiuderà la gara in undicesima posizione regalando punti preziosi ai suoi rivali. Davanti le cose non vanno tanto meglio per Max che per evitare il tamponamento di Bayliss gira largo e perde quei due secondi che non gli permetteranno di bissare il successo di gara 1. Così all'arrivo sarà Bayliss a tagliare il tragurado seguito dal pilota romano e dai due piloti Yamaha, Haga e Corser.

In Classifica

1)Toseland 396 
2)Biaggi 367
3)Haga 363 
4)Bayliss 341

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