Realizzata dalla Galleria d’Arte Moderna espone venti installazioni di grandi artisti contemporanei provenienti da ogni parte del mondo.

E’ stata presentata ieri la mostra “Drive. Automobili nell’arte contemporanea” realizzata dalla Galleria d’Arte Moderna con la partnership di Promotor International SpA, con la collaborazione della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ed il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.

Drive esplorer? uno dei pi? potenti miti della modernit? portando a Bologna venti grandi installazioni di alcuni tra i maggiori artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo.
Come ha dichiarato Gianfranco Maraniello, direttore della Gam e curatore della mostra, “la collaborazione con diversi partner si ? rivelata assolutamente straordinaria ed ? la testimonianza di come sempre di pi? l’attivit? della gam si estenda fino a divenire una piattaforma di comunicazione e di lavoro”.

“Durante la fase di realizzazione della mostra – ha proseguito Maraniello – ci siamo resi conto che il tema dell’automobile ? un tema molto ricorrente nell’arte contemporanea. Tutto ci? testimonia di come l’esperienza e la narrazione del viaggio, il senso del divenire, l’abitacolo come microcosmo in cui isolarsi, la sensualit? di certe carrozzerie siano riconducibili ai nostri desideri, alle nostre pulsioni (drives appunto). L’automobile si trasforma cos? in un universo in cui identificarsi. E’ appunto in questo universo che si condensano i simboli pi? densi dell’immaginario collettivo”.