Ieri sera anche il Campionato del Mondo AMA Supercross ha reso omaggio alle vittime del maremoto in Giappone. Il pilota di motocross più famoso del mondo, James Stewart, ha partecipato alla parata di apertura della finalissima di Indianapolis sventolando una bandiera con il disco solare giapponese.
Siamo all’ottava gara del Campionato Mondiale Supercross 2011. Ieri sera ad accogliere i piloti, al Georgia Dome di Atlanta, una platea di 69.000 spettatori. James Stewart è partito subito al comando della finale della 450cc davanti a Chad Reed, Trey Canard e Ryan Villopoto. Al terzo giro James Bubba è stato sorpassato dal fortissimo Reed con la Honda a centralina elettronica GP1 Evo. I due hanno dato vita ad una bellissima gara, mentre Villopoto controllava la gara dal terzo posto seguito dal Campione del mondo Dungey (Suzuki). Al 19° giro Stewart ha raggiunto e passato Reed in una curva stretta a destra. Reed ha reagito tagliando la traiettoria a Bubba e i due si sono centrati, regalando la vittoria a Villopoto. Al secondo posto si è classificato Dungey, mentre Reed e Stewart si sono piazzati in terza e quarta posizione. Ryan Villopoto, il rosso della Monster Energy Kawasaki, si aggiudica la terza vittoria nella classe regina SX1, eguagliando il numero di centri di James Stewart (San Manuel Yamaha GET) e aumentando di 10 punti il vantaggio sull’afroamericano della Yamaha. Nella Lites 250 Costa Est, ancora una volta le due Monster Energy Kawasaki Pro Circuit ATHENA hanno monopolizzato il podio con la prima vittoria di Dean Wilson che ora guida il Campionato e il terzo posto del compagno di team Blake Baggett, tra di loro la Geico Honda di Justin Barcia.
All'Angel Stadium di Anaheim in California si è corsa la prima prova del 37° Campionato Ama FIM Supercross. Nella classe Lites 250 Costa Ovest trionfo per il team Kawasaki Pro Circuit sponsorizzato dalla multinazionale ATHENA, Joshua Hansen ha vinto la gara liberandosi dopo 8 giri del compagno Brock Tickle che aveva preso il comando, terzo il Campione del mondo MX2 2008 Tyla Rattray sulla terza moto preparata da Mitch Payton. Molto bene anche il giovanissimo Eli Tomac con la Geico Honda Athena che ha chiuso nella top ten, debutto da segnalare con un settimo posto per il tedesco Ken Roczen del team KTM Racing che correrà 7 gare in USA per poi tornare in Europa e concentrarsi sul titolo MX2. Non c'era invece Marvin Musquin (KTM Racing) infortunatosi al ginocchio destro il 21novembre a Paris Bercy. Nella classe regina MX1 vittoria per Ryan Villopoto con Monster Kawasaki che al 3° giro si è liberato di Ivan Tedesco (Kawasaki) che aveva preso il comando. Regolare la gara del Campione in carica Ryan Dungey (Suzuki) che non è mai riuscito ad avvicinarsi a Villopoto, ma ha macinato 15 giri al secondo posto, dopo essere partito quarto. Bella rimonta per James Stewart (Yamaha) che dal 9° posto della propria cattiva partenza è riuscito a risalire sino al 3° gradino del podio. Kevin Windham, con la GEICO Honda ATHENA è partito molto bene scattando terzo, è rimasto nella mischia fino alla fine chiudendo sesto e confermando di essere sempre un osso duro. Quinto Chad Redd al debutto con la Honda del team personale Two Two.