INTERMOT, QUI HONDA: ZOOM SULLO ZOOMER

Honda riscopre lo stile minimalista con uno scooter che rinuncia alle plastiche decorative per mettere in mostra l’essenzialit? delle forme.

Un veicolo che non passa inosservato, su questo non ci sono dubbi. E che certamente far? tendenza.
Nella sua semplicit? lo Zoomer ricorda un tender da barca pi? che uno scooter. Nella nicchia di mercato in cui si inserisce entrer? in competizione con il Ludix della Peugeot, anche se la possibile differenza di prezzo (il Ludix ? gi? sul mercato ed ? davvero minimalista anche nel prezzo) potrebbe giocare a svantaggio del giocattolino firmato Honda.
Elemento distintivo ? la parte frontale con due occhioni che conferiscono un aspetto simpatico e socievole al mezzo. C’? poi tutta la tecnologia Honda nel motore, quattro tempi monoalbero con quattro valvole, raffreddato a liquido, con alimentazione ad iniezione elettronica PGM FI che promette consumi molto contenuti. La casa nipponica ne dichiara addirittura 50 con un litro.

Lo Zoomer ? certamente adatto anche ad un pubblico femminile e all’adolescente che si avvicina per la prima volta ad uno scooter: sella bassa (73,5 cm) e gomme larghe che assicurano stabilit? in curva e buona tenuta su percorsi cittadini dissestati o pav?.
Minimalista anche la strumentazione, con una chiave ed un piccolo contachilometri da motorino anni settanta. L?avviamento elettrico non utilizza il motorino classico ma si affida allo stesso generatore di corrente, ma quando serve c?? anche l?avviamento a pedale. Tradizionale invece la ciclistica con i gommoni (120/90-10 ant, 130/90-10 post) e due tamburi da 95 mm.
Un ultimo appunto per il vano sottosella che non c??: la struttura fa s? che lo scooter possa ospitare uno zaino o altri oggetti voluminosi fissandoli con ganci all?interno della gabbia, ma una volta parcheggiato il mezzo ci converr? portarci dietro tali oggetti se non vogliamo lasciarli in balia dei malintenzionati. Tanti infine gli optional previsti.
In vetrina all?Intermot di Monaco, lo Zoomer ? gi? disponibile sul mercato italiano. E se in Usa e Giappone il simpatico scooterino si ? gi? ritagliato la sua nicchia di appassionati, seppur non proprio spopolando, chiss? che non riesca a far breccia anche nel cuore di molti Italiani.