BIKE EXPO: MOTO E SICUREZZA
Quest?anno uno dei temi sotto i riflettori del Bike Expo Show ? stato quello della sicurezza in moto. Come nelle passate edizioni, protagonista ? stata l?Associazione Motociclisti Incolumi che ha presentato un manuale con i consigli per la costruzione di strade sicure.
Un dossier dettagliato realizzato in la collaborazione con la Facolt? di Ingegneria dell?Universit? di Bologna. “L?assessorato alla Mobilit? della Regione nel febbraio 2005 ci aveva dato il via libera per realizzare questo studio ? spiega il presidente dell?associazione, Marco Guidarini – poi non abbiamo saputo pi? nulla e ora aspettiamo di chiudere il cerchio e speriamo lo vogliano adottare come strumento di lavoro. E? a disposizione anche di tutte le amministrazioni pubbliche d?Italia”.
Il documento analizza la situazione delle strade italiane, passa in rassegna le infrastrutture per la sicurezza presenti e suggerisce gli interventi necessari per migliorare l?incolumit? dei motociclisti che le utilizzano. In cima alla lista ci sono le modifiche ai guard rail che spesso rappresentano una vera e propria minaccia per i centauri.
“La prima a recepire queste indicazioni ? la Provincia di Padova che dovrebbe adottare degli speciali guard rail “soffici”, in gomma colorata che saranno installati su alcune strade dei Colli Euganei, paradiso di ciclisti e motociclisti” spiega Davide Barin, vice-presidente padovano di Motociclisti Incolumi.
L?associazione quest?anno ha presentato anche il marchi Safety Label con il quale certificher? tutti i prodotti che garantiscono la sicurezza dei motociclisti.
“E? un progetto appena nato ma che nei prossimi mesi verr? sviluppato ? sottolinea Barin .
Anche in questo caso potremo contare sul sostegno e sulla consulenza dell?Universit? di Bologna”. In pratica questo particolare marchio sar? per l?acquirente la garanzia che un dato indumento o un?infrastruttura risponde ai requisiti di sicurezza previsti da Motociclisti Incolumi. Per ora l?unico prodotto certificato, ? un giubbotto air bag che ? stato adottato anche dalle squadre motorizzate della polizia di stato. In pratica, ? una specie di salvagente che si gonfia al momento dell?impatto e protegge spina dorsale e collo del motociclista. E? riutilizzabile e costa circa 350 euro.