CANTALUPO DALL’ISOLA DI MAN A MACAO

La febbre sale, mentre si scaldano i motori per il Macau Grand Prix. Sar? la Aprilia Tuono 1000 R di Giorgio Cantalupo a cimentarsi sulla ?Guia?, il circuito cittadino della lunghezza di 6,2 km lungo i quali si assieper? un tifo caldissimo e colorato.
Semaforo verde il 20 novembre sull’Isola di Macao ? ex colonia portoghese solo da qualche anno entrata a far parte del territorio cinese ? dove, nella pi? affascinante road race asiatica, Aprilia ci sar?.
Giorgio Cantalupo, pluri campione italiano e vice campione europeo SBK nel 1997, con la sua Tuono 1000 R trpver? sulla ?Guia?, tutto il calore di un pubblico che, come nelle scorse edizioni, affluir? in massa all’evento: si attendono circa 700 mila spettatori nel corso del week-end. Per Giorgio, dunque, ancora l?occasione di mettere in mostra il talento proprio e della 1000 di Noale, dopo la grande prestazione al Tourist Trophy dell?Isola di Man, altro tracciato stradale ma dalla terribile lunghezza di oltre 60 km. In sella alla naked bicilindrica di Noale, sul circuito britannico Giorgio ha dato una grandissima dimostrazione delle enormi potenzialit? di questa moto praticamente di serie, con la quale si ? cimentato contro moto SBK combattendo senza timori riverenziali.
Ora, sulle rive del Mare Cinese, lo ritroviamo al via di una corsa che da sempre riscuote molto interesse sia presso i piloti che presso il pubblico, pur non essendo legata ad alcun Campionato. Al Macau Grand Prix si prevede infatti una caccia agli ingressi da parte dei tifosi, che nello stesso weekend potranno assistere il sabato alle gare riservate alle moto e il giorno seguente godersi lo spettacolo dei vari challenge automobilistici e il prestigioso GP di Formula 3.
Per quanto riguarda le moto, il record spetta a Michael Rutter, con un fantastico giro in 2:28.233 a 148 km/h di media; quest’anno Rutter tenter? di bissare il successo dello scorso anno portando cos? a 4 le sue vittorie su questo tracciato avvicinandosi al recordman assoluto Ron Haslam con 6 vittorie.
Se guardiamo le presenze italiane, dopo gli exploit di Dario Marchetti ? vincitore di una edizione ? nessun altro italiano ha pi? tentato la scalata al Guia Circuit; quest?anno Giorgio rilancia la sfida, con la stessa grinta con la quale ha affrontato il TT. E, in sella alla Tuono, ricercher? lo stesso, fantastico feeling che lo ha visto protagonista sull?asfalto di Man.