ENDURO: NOVITA’ DEL REGOLAMENTO 2005
L’Enduro, ? in costante evoluzione. A crederci in prima persona ? la Federazione Motociclistica Italiana che dando atto alle tante voci, richieste e consigli di team manager, piloti e genitori ? riuscita, con il prezioso supporto di tecnici e membri federali, ad introdurre importanti modifiche nel regolamento enduro 2005.
L’introduzione ufficiale dei Trasponder rappresenta sicuramente la novit? pi? azzeccata. Utilizzati gi? quest’anno nel Trofeo Hard Race Oxtar e Pirelli, verranno utilizzati in tutti i campionati italiani. Questi dispositivi oltre ad agevolare in velocit? e precisione i lavori di rilevamento cronometrico, permetteranno per la prima volta di seguire in tempo reale su Internet le prestazione dei piloti anche da casa, comodamente seduti davanti al PC, collegati al sito di Axiver.
Per quanto riguarda gli Assoluti d’Italia, verr? abbinata la Coppa Italia. Un nuovo campionato, diviso in tre classi (1 – fino a 125 2t – fino a 2504t, 2 – da oltre 125 a 250 2t – da oltre 250 a 450 4t, 3 – oltre a 250 2t – oltre a 450 4t), aperto a tutti i piloti che non presentano il titolo di merito ?lite e Assoluti. Altra importante novit? ? data dalla partenza a rotazione che muter? di tappa in tappa. Gi? definite le sequenze. La prima prova vedr? il consueto ordine di partenza, 125-250 2t-250 4t-450-500. Nella seconda sar? la 250 2t ad aprire le danze, seguita da 250 4t-450-500 e 125. Nella terza, 250 4t-450-500-125-250. Nella quarta la 450-500-125-250-250 4t, mentre nella quinta i primi a fare il loro ingresso saranno i piloti della 500 a seguire la 125-250-250 4t e 450. Questo naturalmente per uniformare il pi? possibile le condizioni di percorso nelle prove speciali ai piloti delle rispettive classi.
Nella prossima stagione il Campionato italiano Senior verr? disputato insieme a quello Cadetti e Junior (compreso il Femminile) che a loro volta verranno unificati, solamente nel nome, con Italiano Under 23. Ad entrambi i campionati vi potranno partecipare anche piloti con titolo ?lite ma con classifica separata e non verr? assegnato loro nessun titolo.
Se per tali campionati le classi rimarranno invariate, nel Campionato Major rappresenteranno la vera rivoluzione. Basate unicamente sull’et?, le categorie sono state suddivise in due tipologie. La Master che comprende la fascia dei piloti nati dal ’71 al ’65 e la Expert per i nati dal ’64 al ’58. Entrambe saranno composte come nel Mondiale da tre classi (M1-M2-M3 per la Master e X1-X2-X3 per la Expert). La categoria Veteran (nati dal 57 e prec.) come di consueto comprender? tutte le cilindrate. Rimane anche la categoria ?lite con la sola differenza che i piloti non prenderanno punti per l?assoluta e non potranno essere inseriti nella classifica di club.
La Federazione ha inoltre giustamente dimostrato particolare interesse per i Minienduristi, i futuri piloti che rappresentano il proseguo dell’Enduro, dando loro maggior spazio e possibilit? di emergere. Il regolamento 2005 prevede infatti bensette prove di campionato italiano Minienduro, due in pi? della stagione 2004 e la gara sar? composta oltre che da un prova speciale anche da un , ovviamente escluso al traffico.
Dopo essere stata in prova nel 2004, ? entrata ufficialmente a far parte del regolamento Enduro la figura del Direttore di Percorso. Nominato dal Comitato Enduro, potr?, oltre ad assegnare i tempi di percorrenza, apportare al percorso e prove speciali tutte le modifiche necessarie utili al buon svolgimento della gara ovviamente in sintonia e collaborazione col direttore di gara.
Infine una tra le pi? belle sorprese riguarda il riconfermato Trofeo Hard Race Oxtar Cup. Grazie alla gradita approvazione del patron Damiano Bugatti, presidente del Mc. Lumezzane ed il vice Giandomenico Dell’Era, l’ultima delle cinque prove in programma verr? eccezionalmente corsa in concomitanza con la 4^ edizione dell’Extreme di Lumezzane (BS). Per quanto riguarda le modifiche di regolamento, la durata della gara diminuir? da 3 a 2,5 ore e verr? aggiunta una terza classe, come da Campionato Mondiale.