GARA BAGNATA? CAMBIANO LE REGOLE PER LA MOTOGP
La Gran Prix Commission responsabile del regolamento della MotoGP, si ? pronunciata lo scorso 19 marzo in Spagna in merito alle operazioni possibili sulle moto in caso di gara bagnata o pioggia.
Barcellona – Carmelo Ezpeleta (Presidente Dorna), Claude Danis (FIM), Sito Pons (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA) hanno trovato un accordo che sar? esecutivo dalla primissima gara della categoria MotoGP in merito alla pista bagnata. Le modifiche al regolament riguardano quelle attivit? che possono essere svolte in caso di gara dichiarata bagnata o in caso di interruzione dovuta alla pioggia.
Riepilogando brevemente quanto stabilito dalla Commissione, i meccainici non possono intervenire sulle moto dopo che queste sono state condotte dai piloti sulla pit-lane. Quindi, anche in caso di pioggia, la partenza avviene ugualmente e va percorso da parte del pilota di testa almeno tutto il primo giro.
Subito dopo, se la gara ? stata dichiarata bagnata, si pu? rientrare ai box e
intervenire sulla configurazione delle moto (cosa che resta possibile per tutta la gara) oppure, se la gara ? stata dichiarata asciutta in partenza bisogner? aspettare che i commissari di circuito espongano le bandiere bianche per rientrare ai box. In entrambi i casi, alla ripartenza, dalla pit-lane sar? possibile effettuare tutte le regolazioni ed i cambiamenti desiderati.
L’intento ? quello di semplificare e snellire le procedure e le incertezze del regolamento precedente ma, nonostante l’introduzione del 4 tempi, la MotoGP continua a sembrare sempre pi? lontana dalle moto di serie e sempre pi? vicina Formula 1.