IL SILVER WING HONDA VISTO DAL SWCI
Il maxisccoter di casa Honda, nato come risposta al successo del Suzuki Burgman 400 e dello Yamaha T-Max 500, ha saputo carpire l’attenzione di molti motard ed ha convinto dal 2001 molti automobilisti a lasciare l’auto a casa. Il SWCI ci racconta in poche righe come e perch?.
Il prestigioso Honda Silver Wing, distribuito sul mercato internazionale dal maggio 2001 per il modello 600 cc. e da settembre 2005 per il modello 400 cc., ? subito diventato il punto di riferimento fra i luxury-scooter di grossa cilindrata; unisce infatti alle generose dimensioni, che gli consentono di trasportare con grande comodit? due persone, le superiori prestazioni erogate dalle relative motorizzazioni.
Il suo comfort di guida ? del tutto simile a quello di un?auto, e dimostra nel traffico la stessa agilit? che sa esprimere in autostrada, senza naturalmente porre al proprietario alcun problema relativo a parcheggi od ingorghi. Una sterzata e via, la fila ? superata?.
Grazie ad alcune caratteristiche di rilievo, come il compatto e scattante bicilindrico in linea (DOHC) alimentato ad iniezione elettronica, telaio e ciclistica ?da moto? (forcellone monobraccio) che assicurano maneggevolezza e controllo ai massimi livelli e l?ormai collaudatissimo Sistema di Frenata Combinata Honda, il sontuoso Silver Wing si ? meritato un vasto seguito ed ha permesso ai maxiscooteristi di scoprire il piacere del turismo in moto. Dal 2003 poi con l’implementazione del sistema di frenata ABS si ? quasi arrivati alla perfezione.