MotoGP 2011: per Ducati terza fila con Rossi e quinta con Hayden
Ducati inizia questo Campionato Mondiale MotoGP 2011 piuttosto male, almeno fino alle qualifiche di oggi. Velntino Rossi non va oltre il nono posto conquistato a fatica e con un ritardo consistente dalla pole position di Stoner. Nicky Hayden non fa meglio anzi. 13° tempo per lui con partenza dalla quinta fila.
Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team) 9° (1’55.637)
“Credo che senza il problema alla spalla, che ci fa perdere cinque o sei decimi, oggi potremmo essere in seconda fila perché siamo riusciti a migliorare la messa a punto facendo delle modifiche che saranno importanti anche in ottica futura. Oggi sono riuscito a guidare meglio la GP11 ma, al momento di usare le gomme morbide, alla fine del turno, non avevo più forza. Quando ho cercato di fare il tempo, in alcuni punti della pista proprio non riuscivo a spingere. In ogni caso abbiamo fatto un tempo discreto e abbiamo ancora qualche prova da fare nel warm-up. Per quanto riguarda la gara penso che potremo avere un ritmo discreto, a parte le due Honda, fino a quando terrà la spalla. Infatti solo domani scopriremo come reagirà e quanta resistenza avremo nella seconda parte di gara”.
Nicky Hayden – (Ducati Marlboro Team) 13° (1’55.881)
“Oggi è andata più o meno come nel resto del fine settimana, non sono stato abbastanza veloce. All’inizio della sessione abbiamo provato un set up simile a quello che avevamo usato l’anno scorso ma non mi sono trovato bene. Ho preso l’altra moto e sono riuscito a fare un giro discreto ma ho fatto un errore nell’ultima curva. Per tutto il fine settimana ho potuto tenere un buon ritmo con gomme dure anche molto usate ma stasera, anche se era meno freddo, non ci sono riuscito. Pensavo comunque che il mio miglior giro potesse portarmi un po’ più avanti ma scndere sotto 1’56 quest’anno non è sufficiente. Sapevamo fin dai test della Malesia che gli altri avevano fatto un passo in avanti notevole e domani non sarà facile partendo così indietro ma come sempre faremo il massimo possibile”.
Courtesy of Ducati Corse Press