SBK: SUZUKI ROMPE IL DIGIUNO
Nel primo round del mondiale Superbike il team Alstare Suzuki Corona consegue una doppietta storica.
La Suzuki ha dominato il round d?apertura del Mondiale Superbike disputata a Losail, in Qatar. Troy Corser ha vinto la prima manche, Yukio Kagayama la seconda: la marca di Hamamatsu non aveva mai vinto due corse nello stesso evento ed era a digiuno da Donington 2001 quando si era imposto Pierfrancesco Chili.
Ma quello della Suzuki non ? stato un monologo, le due gare sono state di una eccezionale intensit? agonistica. La Ducati, dopo aver conquistato la pole con R?gis Laconi, ha tenuto testa alla quattro cilindri giapponese lanciando due volte sul podio lo stesso pilota francese che ? terzo nel mondiale alle spalle del della coppia Suzuki.
Losail ? in pieno deserto e in Qatar piove solo quattro-cinque giorni l?anno. Ma anche oggi il meteo ha fatto le bizze portando all?interruzione della prima corsa dopo dieci dei diciotto passaggi previsti. Dopo mezz?ora la corsa ? ripresa ma sempre sull?asciutto. Nella prima frazione Corser aveva chiuso con oltre 4 secondi di margine su Laconi e Kagayama. Al secondo via Kagayama ? andato in testa ma Corser, pur superato da Laconi, ha gestito agevolmente il vantaggio. Corser era a digiuno dalla gara di Valencia 2001 quando era all?Aprilia. E? stata anche la prima volta che la Suzuki ha piazzato lo straordinario 1-2 in una prova iridata. Nella classifica per somma di tempi si sono messe in luce anche le Yamaha con Pitt quarto e Haga quinto. Sfortunato Norick Abe che con la stessa moto aveva fatto una grande rimonta nella prima frazione. Al secondo via ha accusato un problema tecnico che lo ha costretto a partire dalla pit lane. Chili si ? dovuto fermare per il cedimento della frizione al primo giro.
In gara 2 Corser ? rimasto in testa per sei giri, poi ha commesso un errore alla prima curva e Kagayama lo ha passato con decisione. Poco dopo anche il determinato Laconi ? riuscito a superare l?australiano regalando la piazza d?onore alla Ducati. Alle spalle dei tre mattatori della giornata si ? scatenata una lotta furibonda che ha coinvolto ben sette piloti impegnati in una incredibile girandola di sorpassi.
Il bolognese Pierfrancesco Chili , 40 anni e all?esordio con la Honda, si ? fatto largo nel gruppo con eccezionale abilit?. Ma quando aveva gi? messo il quarto posto nel mirino ha sub?to l?attacco dello scatenato Chris Vermeulen, 22enne di grande talento. Vermeulen, pilota di punta Honda, ha rimesso in piedi un fine settimana cominciato male per l?influenza. E? stato un debutto difficile anche per l?iridato James Toseland (Ducati) due volte sesto.