SIX DAYS: L’ITALIA BISSA IL SUCCESSO STORICO DEL 1997
Doppio successo, nel Trofeo e nel Vaso: l’Italia degli azzurri guidati da Franco Gualdi conquista la Sei Giorni come nel 1997.
L’Italia ? sul tetto del mondo dell’enduro: gli azzurri lasciano la Slovacchia da trionfatori, dopo una lotta serrata prima con la Francia poi con la Finlandia per la conquista del trofeo. La Six Days, giunta alla sua ottantesima edizione, ? tra le competizioni fuoristradistiche pi? prestigiose, al pari della Coppa del Mondo nel calcio o del Sei Nazioni nel rugby.
“Grazie della bellissima ed entusiasmante cavalcata!”: sono state le prime parole del messaggio che Paolo Sesti, presidente della Federazione Motociclistica Italiana, ha voluto far pervenire agli azzurri. Parole di ringraziamento per tutti i membri della spedizione italiana, che hanno dato vita ad una macchina organizzativa davvero efficiente e che hanno permesso al tecnico Franco Gualdi e ai suoi piloti di conseguire
la doppia vittoria azzurra, nel Trofeo e nel Vaso.
Gualdi ha avuto il coraggio di puntare su una formazione giovane, ed ? stato ripagato dai suoi ragazzi: “Io ci ho creduto sin dall?inizio e chi era scettico ora si deve ricredere: siamo campioni del mondo e questa ? una sensazione impagabile!”.
Abbiamo cos? bissato lo splendido successo del 1997: allora per? i piloti italiani erano davanti al pubblico di casa, a Lumezzane. Fu anche allora un doppio successo, traguardo storico ripetuto otto anni dopo in Slovacchia. “Maglia Azzurra, stoffa da campioni” ? lo slogan che ha portato fortuna e che sintetizza efficacemente la forza di questo gruppo, composto da molte giovani promesse di sicuro talento, in grado di aprire un ciclo destinato a portare gloria e successi all’enduro made in Italy.