TARGHE ALTERNE ANCHE PER LE MOTO NELLA CAPITALE
Scattano il 13 gennaio le targhe alterne a Roma, cominciando da quelle pari, e proseguono fino al 31 marzo: un giorno a settimana, il gioved?, in orario 9-12 e 15-19, per dodici settimane all’interno della Fascia Verde.
Nel 2004 si and? dal 28 gennaio al 31 marzo, un giorno a settimana dalle 15 alle 19, e traffico e inquinamento sono calati rispettivamente del 20% e del 15% (dati Sta). Questa volta la dose ? stata aumentata perch? il 1? gennaio 2005 entra in vigore la nuova normativa europea, con limiti pi? severi alle percentuali di inquinanti registrate nell’aria cittadina.
Ecco cosa prevede il provvedimento: stop totale ogni gioved? per i veicoli pi? inquinanti, a prescindere dalla targa (auto non catalizzate e vecchi diesel), blocco a targhe alterne degli altri; per le due ruote, blocco totale per moto e motorini non euro 1 e 2, ma solo all’interno della zona a traffico limitato in centro storico. Circolazione consentita, invece, ai veicoli ecologici (gpl, metano, elettrici o a trazione ibrida) e alle auto omologate euro 4. Esentati dal turn-over delle targhe i mezzi di soccorso, le vetture dei portatori di handicap e tutti i mezzi collettivi. Nelle giornate di targhe alterne sar? potenziato il trasporto pubblico.
Presentando le nuove targhe alterne, il Campidoglio ha reso nota anche una serie di dati significativi sulla lotta all’inquinamento: Roma ha il primato nel campo dei controlli dei gas di scarico (Bollini Blu) anche su moto e motorini, con 185.000 controlli effettuati dall’Acea su motoveicoli. Campagna incentivi per acquisto veicoli elettrici: stanziato oltre 1 milione di euro, 685.000 erogati; i romani hanno cos? comperato 1.600 bici elettriche e 340 scooter pure a trazione elettrica.
