21 Novembre 2024
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MAGIGAS, negli ultimi tre anni, è stata l’azienda in Italia – e
probabilmente in Europa – più attiva nell’ambito della ricerca sul
carburanti a base di bio-etanolo. Proprio l’esperienza maturata nel
Mondo delle Corse dalla divisione Extreme Competition ha permesso a
Magigas di individuare nel BIO-ETANOLO un prodotto non soltanto dalle
grandi qualità “verdi” ma anche un carburante dalle sorprendenti
caratteristiche “RACING” con un elevato fronte di fiamma ed un alto
indice ottanico (Ron 104).

Queste caratteristiche permettono, su di un motore benzina alimentato
con miscele a base di Bioetanolo, di incrementare la compressione e la
pressione di sovralimentazione e di poter “anticipare l’accensione”,
con conseguente crescita della potenza senza pericolo di battito in
testa o di pre-detonazione. Il Bioetanolo ha una formula chimica
(CH3CH2OH) ricca di ossigeno e, grazie anche a questo, una combustione
molto più pulita e completa dei carburanti di origine fossile, tale da
rendere i “fumi” allo scarico ricchi di vapore acqueo, con bassissima
presenza di monossido di carbonio e ossido di azoto (NOx).

AMBIENTE

Al fine di prevenire e superare le critiche che ad oggi gravano sui
carburanti verdi derivati dai cereali – e in attesa che nuove colture
(alcune alghe e alcune piante a crescita rapida capaci di adattarsi a
suoli poveri e poco fertili) trovino il loro spazio ma anche che nuovi
procedimenti chimici permettano di sfruttare in maniera industriale
(conveniente e rapida), tutte le biomasse di tipo cellulosico ancora
oggi inutilizzate (cioè la gran parte dei sottoprodotti delle
coltivazioni) – Magigas preleva la sua materia prima (alcol etilico)
dagli scarti derivanti dalla produzione di vino e grappa, acquistando
tutto quell’alcool che per vari motivi non può essere impiegato nelle
suddette filiere. Il Bio-Etanolo Magigas è pertanto assolutamente di
origine NO-FOOD.

MAGIGAS e il COMUNE di LA SPEZIA

Magigas fornisce i propri prodotti “verdi” anche al comune di La
Spezia, unico in Italia ad aver aderito al progetto europeo BEST
(BioEthanol for Sustainable Trasport, cioè Bio-Etanolo per un
Trasporto Sostenibile). Il comune di La Spezia ha così acquistato tre
nuovi mezzi per il trasporto pubblico alimentati a bio-etanolo e
diverse vetture Flexi Fuel (con un obiettivo dichiarato di ca 100
vetture). A La Spezia, pertanto, è entrato in funzione il primo
distributore di Bio-Etanolo presente sul territorio italiano e Magigas
è stata una delle protagoniste assolute di questo importante successo.

IL BIOETANOLO E LE CORSE

L’esperienza precocemente maturata da MAGIGAS SpA nell’utilizzo del
Bioetanolo ha permesso all’azienda ed ai suoi tecnici l’individuazione
di un perfetto mix di Bioetanolo e Benzina – uso competizione – che di
seguito, dopo una breve parentesi dedicata all’E85 (per uso stradale),
andremo ad illustrare soffermandoci in particolare sul BIO RACING
FUEL.

E85 – uso stradale: carburante già in uso in molte nazioni europee.

L’E85 è una miscela formata dall’85% di Bioetanolo e da un 15% di
benzina già in uso in deiverse nazioni del mondo.

E70 – uso competizione:

L’E70 è una miscela formata dall’70% di Bioetanolo e da un 30% ca
di benzina con aggiunta di particolari additivi.

BIO RACING FUEL:

E60 uso competizione:. Carburante ufficiale del Trofeo Monza 1600 cc
nel 2007 e della Formula Azzurra, Trofeo Michele Alboreto nel 2008.

Per far fronte alle caratteristiche delle vetture con specifiche
gruppo A – N (rally e pista) alimentate originariamente a benzina,
Magigas SpA ha elaborato un BIO RACING FUEL per il cui utilizzo non è
necessario alcun tipo di intervento. Tutto ciò è stato reso possibile
dall’impiego, in miscela, di particolari additivi antiossidanti,
lubrificanti e protettori delle sedi valvole e da un mix di Bioetanolo
– di origine vinicola – e benzina, con una percentuale di Bioetanolo
superiore al 60 %.

L’utilizzo di tale miscela permette al preparatore la sola
riprogrammazione della centralina elettronica per adeguare il motore
al nuovo combustibile. Intervento dal costo bassissimo che, abbinato
all’aumento della potenza massima del motore – circa 2/3 CV -, ha
fatto da trampolino di lancio per l’utilizzo di tale carburante BIO.
Unico neo rispetto ad una benzina speciale a 102 Ottani a norma FIA e
CSAI, è un piccolo aumento nel consumo di carburante, aumento che, di
fatto, va a PAREGGIARNE il confronto con la benzina.

Per ciò che concerne le emissioni, invece, la “sfida” è,
naturalmente, improponibile e totalmente a favore del BIO RACING FUEL
by MAGIGAS che ha una combustione molto più pulita e completa dei
carburanti di origine fossile, tale da rendere i “fumi” allo scarico
ricchi di vapore acqueo, con bassissima presenza di monossido di
carbonio e ossido di azoto (NOx). La sostanziale parità dei carburanti
predetti sul piano prestazionale potrà/potrebbe rendere
incredibilmente interessante ed aperto il confronto sui campi di gara.

Il Bioetanolo ha una formula chimica ricca di ossigeno
(CH3CH2OH) e, grazie anche a questo, una combustione molto più pulita
e completa dei carburanti di origine fossile, tale da rendere i “fumi”
allo scarico ricchi di vapore acqueo, con bassissima presenza di
monossido di carbonio e ossido di azoto (NOx). I migliori risultati si
ottengono con un aumento della portata del combustibile compresa tra
il 20 e il 25% ed un adeguamento dell’anticipo di accensione. Rapporto
stechiometrico 9/1.

E10. Carburante ufficiale del Trofeo Cadetti Formula Junior Monza 1.2:

Carburante composta per il 90% da benzina a basso contenuto di
aromatici e per il 10% da Bio-etanolo di origine vinicola, vincitore
della classifica API (Air Pollution Index9 ad ARIA NUOVA, Monza 2008,
nel corso di una gara valida per il Campionato FIA Energie
Alternative.

Per maggiori informazioni. MAGIGAS S.p.A.
www.extremecompetition.it

info@magigas.it

info@extremecompetition.it

Alberto Malucchi – M&M

a.malucchi@mass-media.it

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