Nella storia del mondiale Superbike sono lo storico marchio giapponese e l’altrettando pregiata casa italiana a dividersi il palmares di Brands Hatch. Tra le curiosit? del circuito, la stragrande maggioranza di successi “doppi” per i piloti che hanno negli anni precedenti corso su questo circuito.

Falappa, Fogarty, Edwards, Bostrom, Byrne e Haga appena lo scorso anno, i dominatori del circuito inglese che hanno messo a segno negli ultimi anni una doppietta piena piazzandosi nella prima e nella seconda manche sul gradino pi? altro del podio.
Che sia nuovamente l’anno di Haga? Lo scopriremo domenica. di certo sappiamo che il samurai giapponese ha messo a segno una bellissima vittoria a Brno nell’ultimo appuntamento del mondiale e che la Yamaha sembra poter essere finalmente competitiva anche in Superbike.
Suzuki e naturalmente Troy Corser non staranno a guardare, su un tracciato decisamente duro per uomini e mezzi. Brands Hatch annovera, infatti, un buon numero di ritiri nella sua storia oltre a distacchi record tra i piloti giunti all’arrivo.
A proposito di record, per Corser e la sua Suzuki questo potrebbe essere una buona possibilt? per eguagliare un primato. Se Troy vincesse, infatti, raggiungerebbe a quota 30 vittorie in SBK Colin Edwards che attualmente ? secondo solo all’inarrivabile King Karl (Fogarty) che ne annovera ben 59, una cifra impressionante. Tuttavia Brands Hatch non sembra la pista preferita dell’australiano che dal 98 manca la prima fila.

Quasi a esorcizzare questa cabala di numeri per il circuito britannico, arriva il 4 Agosto il quarto appuntamento con l’Open Paddock, un’occasione unica per gli spettatori per incontrare i piloti ed avvicinarsi cos? ad un mondo che ancora oggi sembra davvero genuino e passinale. L’open paddok sar? aperto dalle 14.00 alle 18.00 e, naturalmente, sar? gratuito.