CAMEL HELL’S GATE: A FEBBRAIO LA TERZA EDIZIONE

Una delle pi? massacranti gare di enduro giunge il prossimo febbraio alla sua terza edizione. Fabio Fasola, creatore della Hell’s Gate, racconta i cambiamenti definiti per il 2006 e si interroga sul predominio dell?inglese David Knight il “colosso” dell’Osola di Man.

David Knight ha un rapporto particolare con questa specialissima gara voluta e organizzata dal nostro Fabio Fasola: la stravince, sempre davanti ad un gruppetto di superstiti che si conta sulle dita di una mano sola. el 2005 ono arrivati in 5 al traguardo dopo aver superato il gran finale, la salita impossibile dell?Hell?s Peak. Al buio, su quel crinale mozzafiato in cima al quale anche gli spettatori fanno fatica a tenersi in piedi, i piloti ?superstiti? di Camel Hell?s Gate dovranno contare proprio sull?aiuto del pubblico per accedere al podio posto sulla sommit? della salita.

L’Hell’s Gate si corre nella tenuta de Il Ciocco, sull?Appennino Toscano, in pieno inverno tra freddo, fango, neve e milioni di altre difficolt? lungo un percorso che chiamare impervio ? davvero un eufemismo.
Quest’anno gli avversari di Knight, che si stanno gi? mostrando agguerritissimi, hanno qualche motivo in pi? per stringere davvero i denti e provare ad arrivare fino alla fine. Pur non toccando la formula che ha reso nota la gara toscana in tutto il mondo ossia i tre passaggi per lo stesso percorso, dal 2006 il ritardo massimo
entro il quale non si viene eliminati sale a 50 minuti.
In questo modo potrebbero essere in numero maggiore i piloti che si confronteranno con la spettacolare salita conclusiva.

Il montepremi totale sale ma dal prossimo anno non sar? riservato solo al primo pilota ma anche ai successivi 4.
Ultima novit? riguarda la selezione del mattino. La gara preliminare, infatti, solitamente utile a sfoltire il gruppo dei partecipanti alla gara vera e propria, si ammorbidisce. Un percorso e controlli meno selettivi per non sfiancare i piloti fin dal mattino. La selezione inoltre avr? un suo podio e sar? pi? simile ad una vera e propria gara di enduro.
Hell’s Gate meno dura, sembrerebbe, ma Fasola garantisce che si tratta solo di modifiche tese al coinvolgimento di un numero maggiore di piloti: in realt? l’Hell’s Gate non si tocca, ? e restera la porta per l’inferno!