22 Novembre 2024
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DONNINGTON PARK: LA MOTOGP AL GIRO DI BOANono appuntamento con il Motomondiale. L?insidioso circuito inglese rappresenta il giro di boa del campionato e se per la vetta della classifica sembra proprio che non ci sia moltissimo da scoprire con un Rossi a pi? 79 punti sul secondo, dietro c?? aria di battaglia.

Sono almeno in 4 in classifica nell?intervallo di soli 20 punti o poco pi?. Il sorprendente pilota di casa nostra, Melandri, sembra finalmente essere maturato. Peccato per il passo falso di Laguna Seca che gli avrebbe forse potuto regalare qualche punto in pi? di tranquillit? davanti ad un gruppetto scatenato. Biaggi, prima di tutti, che sta migliorando moltissimo nelle ultime gare e sembra essersi messo alle spalle finalmente gli storici problemi con HRC. Lo spagnolo Gibernau ? subito dietro ad appena 5 punti e, conoscendo il suo temperamento siamo sicuri che far? di tutto per essere almeno ?secondo? se chi gli sta davanti ? l?imprendibile Rossi.
Ad un passo da Gibernau, sono in agguato i due statunitensi ?ufficiali? Ewards su Yamaha e Hayden su Honda che sulla pista di casa non si sono risparmiati dimostrando non solo di conoscere a menadito il cavatappi ma soprattutto di conoscere alla perfezione le proprie moto.

Donnington rappresenta una bella sfida per tutti. Tracciato tortuoso ma veloce nella prima parte dove una guida morbida e pulita potrebbe risultare vincente se unita ad una corretta messa a punto delle sospensioni che potremmo immaginare tarate sul rigido. Ma in realt? la seconda parte della pista cambia le carte in regola. Asfalto sconnesso e irregolare e curve secche del tipo stop&go fanno pensare ad una guida molto impiccata con la moto ?corta? e ?cattiva?.

Favoriti? Se fossimo ancora all?epoca delle “500” verrebbe da dire le bicilindriche ma adesso che le configurazioni si somigliano molto pi? che in passato crediamo che siano il polso ed i peli sullo stomaco a fare la differenza. O le Bridgestone di Ducati, Kawasaki e Suzuki?

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