IL FUTURO DELLO SCOOTER: UNA VESPA BI-POWER
? Piaggio ancora una volta a stabilire un primato tecnologico in Italia. Cinquanta anni dopo la commercializzazione di uno degli oggetti pi? invidiati del made in Italy di tutti i tempi.
A Pisa da qualche tempo gira una Vespa particolarmente silenziosa guidata spesso da un gruppo ristrettissimo di ingegneri dell’Universit? di Pisa compreso il preside Emilio Vitale. In apparenza ? molto simile ad una Vespa 50 di serie ma molte indiscrezioni parlano di una alimentazione ibrida (elettrica-benzina) in grado di garantire prestazioni di tutto rispetto.
La tradizione del brand Vespa sembrerebbe sposarsi benissimo con i nuovi standard tecnologici raggiunti da questa motorizzazione sperimentale che sembrerebbe prevista a breve anche nella cilindrata di 125 cc.
Un passo avanti storico che l’azienda con a capo Roberto Colaninno divide al 50% con l’ateneo Pisano. Pur restando ignota la data di commercializzazione del nuovo scooter, a brevissimo almeno una decina di esemplari saranno oggetto delle accurate cure dei tester Piaggio per le opportune ed ultime verifiche del caso. I vantaggi di una simile realizzazione sarebbero davvero epocali. Una riduzione significativa di costi, consumi e emissioni inquinanti per una performance generale ed un’autonomia degna di un tradizionale scooter 4 tempi