Secondo posto per un grande Melandri. Due Yamaha sul podio: terzo Colin Edwards.

Tanto di cappello davanti alla nuova impresa di Valentino Rossi. Il leader del mondiale con questa vittoria olandese nel tempio del motociclismo, si porta alla quota stellare di 170 punti in classifica generale, “tallonato”, si fa per dire ironicamente, da un vigoroso Marco Melandri a quota 107 e da Max Biaggi a 87.

?La partenza non ? stata delle migliori – ha ammesso Rossi prima di salire sul podio – all’inizio mi hanno superato un po’ tutti, poi sono risalito nelle prime posizioni e ho visto che anche Colin era con me. Di solito – ha scherzato Valentino – mi trovo sempre da solo a lottare con la Honda e vedere che c’era anche Colin mi ha confortato!?.

?Staccare Melandri ? stato difficilissimo – ha poi concluso il leader della classe motogp, facendo i complimenti al suo collega – in alcuni giri andava pi? veloce di me, ho dovuto dare il massimo all’ultimo giro?. Ancora una volta, Rossi si ? reso protagonista di un ultimo giro perfetto, siglando il record della pista e tenendo dietro di s? l’agguerrito Melandri, che in questo momento appare l’unica vera minaccia allo strapotere del Dottore.

Al di l? del duello tra Rossi e Melandri, e del podio completato da Colin Edwards, la gara di Assen ha mostrato le Ducati nuovamente naufragare tra la nona e la decima posizione. Prestazione incolore anche per Sete Gibernau, quinto, e Max Biaggi, sesto; meglio di lui Nicky Hayden, che ha tagliato il traguardo al quarto posto.