OBBLIGO DEL PATENTINO: SCATTA IL PRIMO OTTOBRE
Dal prossimo mese ? d’obbligo per chi ? alla guida di un ciclomotre farsi trovare in possesso del patentino.
Ha destato una scia di polemiche la modifica all’articolo 116 del Codice della Strada, quella che prevede per i conducenti di motorini l’obbligo di conseguire un patentino previo esame da svolgersi per i minorenni anche attraverso le scuole. Le associazioni di categoria hanno pi? volte lamentato in questi mesi la difficolt? per i ragazzi di frequentare tali corsi, in quanto le istituzioni scolastiche non erano preparate per attivarli, con la conseguenza di un sensibile calo nelle vendite dei motocicli e di una crisi del settore dei cinquantini, che dagli ultimi dati per? sembrerebbe in graduale ripresa.
Dal 1 ottobre per?, come prescrive la norma, scatta a tutti gi effetti l’obbligo di farsi trovare in possesso del patentino. I maggiorenni, che non possiedono la patente di guida, devono conseguire il certificato di idoneit? alla guida del ciclomotore (cosiddetto patentino).
Coloro che raggiungono la maggiore et? entro il 30 settembre 2005 possono ottenere il patentino frequentando solo un corso di aggiornamento. Per gli altri invece ? previsto, dopo il corso, la necessit? di superare un esame.
Per tutti ? stato introdotto l’obbligo di possedere i requisiti psico-fisici che sono richiesti anche per la patente A.
Il patentino ha una scadenza di validit? e pu? essere sospeso o revocato per mancanza dei requisiti psico-fisici.
Chi ha la patente di guida sospesa non pu? guidare neanche il ciclomotore a meno che la sospensione non sia relativa ad eccesso di velocit?.
Sono state infine ate le sanzioni gi? in vigore dall?1 luglio per coloro che affidano il proprio ciclomotore a persone che non abbiano conseguito la patente di guida o il certificato di idoneit? alla guida. La sanzione amministrativa prevista per l’affidamento incauto va da 357 a 1.433 euro.