La Suzuki di Troy Corser domina le prime prove ufficiali del Mondiale Superbike in Qatar.

A Doha, con la pista resa quasi inagibile nel corso del turno di prove libere della mattina a causa di un inaspettato acquazzone, tutti i piloti si sono messi subito in evidenza nel pomeriggio sulla pista asciutta.

La Suzuki detta ancora legge sul tracciato di Losail. Dopo gli ottimi tempi riscontrati nei test della settimana scorsa, Troy Corser ha conquistato oggi la pole provvisoria, girando in 2’01″244. Dietro di lui restano competitive le Yamaha e le Ducati. La YZF-R1 del team spagnolo Formula Xtreme, governata dal debuttante Jose Luis Cardoso, si piazza al secondo posto, mentre S?bastien Gimbert, della scuderia Yamaha Motor France occupa provvisoriamente la quarta posizione.

Tra le due R1 si ? inserita la 999 di Regis Laconi: il 29enne francese del team ufficiale Ducati Xerox ? rimasto in testa alla classifica per quasi mezz’ora, per poi attestarsi in terza posizione con il suo crono di 2’01″980.

Le cose non sono andate bene per l’altro ducatista, il campione iridato James Toseland: salito di nuovo in sella alla sua 999F05 dopo la caduta di domenica scorsa, il pilota britannico ancora leggermente dolorante, non ? andato oltre il decimo tempo. Appena meglio di lui ha fatto Noriyuki Haga(2’2.687), del team ufficiale Yamaha. L’altro portacolori di Yamaha Motor Italia, Andrew Pitt, ha finito le prove al dodicesimo posto.

I TEMPI: 1. Corser (Suzuki) 2’01″244; 2. Cardoso (Yamaha) 2’01″388; 3. Laconi (Ducati Xerox) 2’01″980; 4. Gimbert (Yamaha) 2’02″217; 5. Neukirchner (Honda) 2’02″236; 6. Kagayama (Suzuki) 2’02″284; 7. Vermeulen (Honda) 2’02″469; 8. Chili (Honda) 2’02″507; 9. Haga (Yamaha) 2’02″687; 10. Toseland (Ducati Xerox) 2’02″754.