21 Novembre 2024
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TROY CORSERS IN SUPERPOLELo specialista del tempo sul giro strappa una nuova pole in Francia sullo storico
tracciato di Magny-Cours. Dopo due giorni di dominio della Yamaha R1 condotta
dal francese Sebastien Gimbert del Team Yamaha France.

Ultima tappa per la SBK con il titolo piloti ancora da assegnare. Laconi
è in testa alla classifica ad un solo punto dal compagno di squadra Toseland
con l’altra Ducati Fila ufficiale. A soli 13 punti dalla testa della classifica
Chris Vermeulen, sull’unica Honda in gara, la CBR 1000RR del team
olandese Ten Kate.
A complicare le cose ci si è messa subito in questo week end la Yamaha
France
sempre pronta a stupire con moto preparate nei minimi particolari e
sempre bellissime. La blu R1 di quest’anno lascia semplicemente senza fiato e
mostra, con il francese Gimbert, di poter competere da vicino con i mostri
sacri Ducati e, naturalmente, Honda.
Ma in superpole il gioco si fa davvero duro e tra i duri c’è una vecchia
volpe che ne sa sempre una più del diavolo! E’ Troy Corser, l’australiano
in sella alla FOGGY-Petronas, una moto fortemente voluta e portata al successo
dalle intuizioni del più grande ex dell astoria delle SBK: il plurititoloato
"King" Karl Fogarty, il cui sguardo ancora oggi incute
timore e ammirazione a qualsiasi motard. E non sono favole! Foggy è un
mito reale, in carne ed ossa, un campione che ha sempre dato il massimo contro
la paura e contro le leggi inesorabili della fisica.

Ma torniamo in pista. Troy Corser strappa la superpole con un ottimo
1’41.547 davanti alla Honda di Vermeulen a ben 3 decimi (1’41.845).
Toselanad con il suo terzo tempo(1’41.856) è la prima Ducati
in griglia davanti al fenomeno Gimbert che porta la sua R1 al quarto posto
(1’41.946). Laconi è solo quinto (1’41.969) davanti al nostro
intramontabile Chili, sesto con il tempo di 1’41.977. Oltre questo
mezzo secondo in cui corrono via veloci ben 6 moto, tutti gli altri piloti non
sono scesi sotto l’1.42. Haga, Martin, Walker ed i nostri Italiani rincorrono,
almeno sulla griglia, gli aspiranti al titolo SBK 2004.

In Supersport la nascente stella dei piloti Italiani, il romano Michael Fabrizio
in sella alla Honda CBR 600RR del team Italia Megabike alla sua seconda gara nella
categoria è già secondo dietro la pole delc ompagno di squadra di
Muggeridge, neo campione del mondo, Parkers. Vd Goorbergh, su Yamaha, ormai sconfitto
in classifica generale, è solo sesto dietro la R6 di Curtain.

In Superstock, il solito Alfonsi precede il pilota cinese Sofuoglu. A rompere
la teoria di ben 5 Yamaha nei primi sei posti in griglia è la Suzuki di
Dionisi al quinto posto.

Pronti davanti alla TV allora per seguire alle 13.30 la differita di Gara-1, alle
14.50 la diretta delle SS ed alle 15.30 Gara-2 SBK con l’assegnazione del titolo
2004.

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