Quali sono i “best leader” mondiali e quali prodotti si giocano un posto nelle classifiche di fine anno? Ce lo dice il settimanale americano ?Business Week? per il quale la MvAgusta Brutale 910 rappresenta uno dei 40 migliori oggetti dell’anno che si sta appena chiudendo.
Le grandi contraddizioni non finiscono mai. Il nostro Bel Paese ? sulla bocca di tutti per un’economia sgangherata e una politica sempre messa in discussione da tutto e tutti. Eppure il made in Italy ed il design italico hanno sempre qualcosa da dire al mondo ed i nostri prodotti continuano a restare inimitabili per milioni di appassionati ed intenditori.
La nuova nata in casa Suzuki ambisce al trono di reginetta delle medie naked per il 2006. I contenuti non mancano né sul piano tecnologico né sulla ricercatezza delle forme. Al mercato l’ardua sentenza.
La Suzuki aspetta il 2006 per affiancare alla sempreverde Bandit una nuda muscolosa e tecnologica. Sono passati quasi 8 anni dalla commercializzazione delle prime Hornet 600 dell’ala dorata che hanno rinfrescato il panorama delle naked di media cilindrata dove spopolava la Ducati monster 600. Subito dopo sono arrivate le varie Yamaha Fazer e Suzuki SV: la prima che replicava l’esperimento riuscito alla Honda di produrre una moto nuda con il motore appena dismesso dalla supersportiva di pari cilindrata (in quel caso il CBR, nel caso della Yamaha, il motore Thundercat), la seconda con un inedito bicilindrico 650 cc decisamente brillante ed in grado di competere con il desmodromico bolognese in termini di affidabilità, potenza ed allungo.
Prende il via l’edizione 2006 della manifestazione tra l’entusiasmo dei tifosi e degli appassionati del marchio.
Dopo il successo registrato l’anno passato, la Ducati Desmo Challenge ? pronta a scendere in pista per registrare nuovi entusiasmi con attivit? di
intrattenimento per il pubblico e con molte novit? in pi? rispetto all’anno passato: nuove categorie sono state inserite in calendario.
Dopo Capirossi e Biaggi, Valentino Rossi mette all’asta il suo casco da gara.
Il 22 dicembre alle ore 15 durante l’asta di beneficenza in favore dell’iniziativa benefica “Arte per la pace“, verr? battuto il casco di Valentino Rossi.Scopo della raccolta fondi ? finanziare 3 progetti di cooperazione allo sviluppo dell’Africa: in Mali verr? dato sostegno ad una cooperativa di donne di Youvarou, nei villaggi di Keita, Zinder e Tanout saranno costruiti pozzi per l’approvvigionamento idrico e silos per le scorte alimentari, in Tanzania una mensa scolastica.
Il senatore Scalera sensibilizza il Governo sul caso Max Biaggi: la Honda sta colpendo lo sport italiano.
Secondo Giuseppe Scalera, responsabile Sport della Margherita, il Governo dovrebbe prendere provvedimenti contro Honda Italia in quanto le decisioni prese dal colosso giapponese incidono gravemente sullo sport italiano.
Inizio rigorosamente sulle 2 ruote per tutti gli affiliati al motoclub Dragone
Il primo giorno dell’anno va assolutamente trascorso in moto proprio per soddisfare quel vecchio adagio che opportunamente adattato suonerebbe pi? o meno cos?: “in moto a Capondanno… in moto tutto l’anno!”
La Kawasaki KX450F ? stata testata e confrontata con altre 4 off-road specialistiche 4 tempi da Racer X, prestigiosa testata made in USA. Alla verdona lo scettro del 2006.
In USA quando si parla di cross non si scherza e tra piloti, tester e giornalisti si ha solo l’imbarazzo della scelta. Ne sa qualcosa Racer X, una tra le pi? prestigiose testate del settore, che di recente ha messo alla frusta la migliore produzione da cross 4 tempi 450 cc. Kawasaki KX450F, KTM 450SX-F, Suzuki RM-Z450, Yamaha YZ450F, Honda CRF450R a confronto sulle piste d’oltreoceano. Tra i tester spiccava l?ex campione del mondo Greg Albertin.
Una ricerca voluta dalla Federmoto getta luce sul panorama motociclistico del nostro paese. Ecco le “misure” del motard italiano.
Chi sono gli appassionati di moto in Italia? Prova a rispondere alla domanda la FMI, commissionando ad ART in collaborazione con Immagine&Sport la ricerca “Il profilo degli appassionati di moto”.
Terzo tempo assoluto per una Superstock contro le SBK dei grandi colossi come Yamaha Francia e Germania. E’ la storia di Claudio Corti 18 anni di Como esordiente nelle 1000 STK.
Claudio Corti passa in STK dopo aver trionfato nell’europeo superstock 600 lo scorso anno.Per lui terza uscita con la 1000 della casa di Iwata che all’inizio credeva addirittura troppo potente. Il 18enne comasco ha girato in 1’37″3, primato ufficioso della categoria per il tracciato spagnolo. Nelle stesse giornate erano in pista a Valencia alcuni protagonisti del prossimo Mondiale Superbike e Corti, pur guidando la Yamaha in configurazione Superstock, ha realizzato il terzo tempo assoluto.