Il Team Italia 2006 alla sua prima prova, in occasione della prima tappa dell’Hard Race, a Castiglione delle Stiviere (MN), colleziona tre ritiri ma anche una grande scoperta, Thomas Oldrati.

La prima prova dell’Hard Race, la scorsa domenica, si ? rivelata a causa del terreno resa pesante dalla pioggia, davvero una ?gara dura? per i giovani otto piloti del tam Italia enduro.
Ad ostacolare i concorrenti, anche se ha aumentato lo spettacolo per il numeroso pubblico accorso, l?alto numero di partenti, un vero record per la specialit?. Erano infatti ben 193 i piloti sulla griglia di partenza che si sono impegnati sul percorso misto di 8 minuti di media, con alcuni punti critici soprattutto nella zona del bosco caratterizzata da salite e discese che hanno causato nei primi giri insuperabili ingorghi ed improvvise scivolate.

Il team Italia registra qualche ?perdita? e qualche ?colpo vincente? in questa prima prova.
Tre sono infatti i ritiri registrati. Fuori dai giochi quasi subito il bresciano Michael Pogna (ex-pilota ufficiale Fantic Motor) per problemi meccanici alla sua Husqvarna 125 2t, seguito, alcuni giri dopo, anche da Mirko Gritti (Husqvarna Mucci Racing), figlio minore del mitico Alessandro Gritti, anche lui appiedato dalla sua Husqvarna 450 4t. Terzo pilota ritirato ? stato il friulano, vicecampione italiano Junior Under23, Vanni Cominotto che quest?anno si ripresenta tra le file di federmoto non pi? in arancio ma in verde, con una Kawasaki 250 4t che lo abbandona definitivamente al 12esimo giro dopo quasi due ore di gara.

Thomas Oldrati su Husqvarna

Ma accanto a questi incidenti di percorso il team ha collezionato anche i buoni risultati dei tre novellini in gara cui va il merito per aver terminato la gara che ha contato l?abbandono di molti big plurititolati.
Primo tra tutti il giovane veneto Eric Rebellato passato da un Fantic Caballero 50 ad una Kawasaki 125, che ha concluso 85esimo assoluto. Decisamente bene anche Davide Roggeri e Luca Bartolomei, giunti rispettivamente uno davanti l?altro con 58esimo ed un 59esimo assoluto equivalente ad un 23esimo per Roggeri ed un 24esimo per Bartolomei nella classe E1.

Due risultati davvero buoni per Davide che ? saltato da una Beta 50 ad una Suzuki 125 e per il bolognese Bartolomei che ha fatto progressi notevoli in poco tempo. Luca infatti ? un volto noto all?enduro non per l?attivit? da pilota ma per essere uno dei meccanici della squadra ufficiale enduro di Tm Racing Berloni. Risale solo allo scorso anno la sua decisione di scendere in pista e mettendosi definitivamente in luce nell?ultima prova di tricolore under23 di Schilpario dove vinse addirittura la classe 125 Cadetti. Con la fiducia del commissario Fossati e del tecnico Pellegrinelli, Luca viene convocato nel Team Italia in sella naturalmente ad una TM 125.

Il capitan Carlo Conforti invece, al suo terzo anno tra i colori di Federmoto, guadagna un 17esimo assoluto alle spalle di Farioli ed un 8? nella classe E2, in sella ad un Honda della neonata Dippolito Enduro Squadra Corse.
Ma a vera sorpresa ? stato il talentuoso del Mc. Ponte Nossa Thomas Oldrati. Il campione in carica della Cadetti 50 codice ha terminato sorprendentemente in 15esima piazza assoluta ed al 6? posto nella E1 riuscendo a relegare alle sue spalle da 17enne piloti molto pi? esperti come Peli, Petruzzi, Pievani, Kapajic e tanti altri. Da sottolineare che il perfetto binomio Oldrati-Husqvarna Mucci Racing per met? gara ? militato addirittura tra la 8^ e 9^ posizione.

Restiamo allora in attesa della seconda prova, la tappa d?esordio degli Assoluti d?Italia in programma per sabato 04 e domenica 05 marzo nel catanese.