Da poco pi? di un mese, la naked TNT 1130 si pu? acquistare su ordinazione anche nella colorazione “verde” ufficiale Benelli. TNT, nome davvero azzeccato per una naked decisamente “cattiva”, pura dinamite. “Cattivissima! – dichiarano soddisfatti in casa Benelli

Nulla da eccepire: se volevamo stupire il branco con una moto da far paura, questa volta crediamo proprio d?avercela fatta”. La nuova Naked, col motore a tre cilindri della Tornado Tre maggiorato da 900 a 1130 cc, ? una vera belva e promette di incutere timore reverenziale e ammirazione a tutti, anche senza le sgommate eterne di cui il motore – pilota permettendo ? ? certamente capace.

In linea con queste doti, anche il prezzo forse fa un p? paura, con i suoi 12900 euro, cifra di tutto rispetto, senza contare i 300 euro in pi? per la colorazione verde Benelli.
Ma le sensazioni estetiche che questa moto infonde gi? al solo sguardo sono davvero appaganti: una naked aggressiva allo spasimo, tutta proiettata in avanti da un design appuntito che culmina nel faro; anzi, pi? che un faro un antico elmo, sotto il quale si cela un proiettore con ben sei lampade.

Il telaio e il motore che adotta la TNT sono gli stessi della Tornado, anche se orientati all’uso di una naked piuttosto che della supersport della casa italiana. La cilindrata quindi ? salita da 900 a 1130 cc operando sulla corsa del pistone, aumentata alla ricerca di una coppia pi? sostanziosa, che arriva alla quota notevolissima di 12 kgm a 6500 giri. Pur privilegiando la coppia, la potenza resta molto elevata: 140 CV (all?albero) a 9500 giri.
Rispetto alla tornado per?, gli impianti di alimentazione e di scarico sono entrambi dotati di valvole parzializzatrici; i tubi di scarico hanno un diametro di 5 cm che li rende molto appariscenti mentre il silenziatore cilindrico ? nascosto sotto la sella, il che conferisce alla linea della moto ulteriore aggressivit?.

Quanto alla ciclistica, l’elemento pi? evidente ? il nuovo forcellone a traliccio tubolare, che esalta il design tecnologico dell?insieme. L’impostazione della ciclistica ? da supersportiva ?tirata?, con forcella Marzocchi upside-down con steli di 50 mm e freni all?altezza delle prestazioni della moto.
Ma la novit? tecnico/estetica pi? rilevante ? il trasferimento del radiatore dal sottosella (caratteristica tuttora unica della Tornado)
In definitiva la nuova creatura Benelli si rivela frutto di grande cura verso i dettagli, non solo estetici ma anche funzionali, forti di una collaudata esperienza sulla Tornado.
Ad esempio, con il ritorno del radiatore in posizione quasi classica e la rinuncia dei convogliatori laterali che fiancheggiavano tutta la moto allargandone la sagoma, risulta notevolmente aumentato il comfort di guida: la zona della sella ? diventata snellissima, a tutto vantaggio di una posizione pi? comoda anche per biker di non eccelsa statura.