MOTO GP, ULTIMO CAPITOLO A VALENCIA: ANALISI DEL CIRCUITO
Il MotoGp 2005 si chiuder? in Spagna. Domenica a Valencia trover? il suo capitolo conclusivo un racconto che ha gi? avuto i suoi momenti culminanti.
Ma solo apparentemente il circuito Ricardo Tormo ha ben poche emozioni da regalare ai tifosi del Motomondiale. E’ vero che i tre titoli iridati sono stati gi? assegnati (la 125 a Dovizioso, la 250 al beniamino di casa Pedrosa e la classe regina a Valentino Rossi), ma ? anche vero che i piloti non perderanno occasione per darsi battaglia e mostrare tutto il loro valore in vista dei movimenti di “mercato” che seguiranno alla conclusione del mondiale.
In 125 poi c’? ancora un briciolo di competizione per il secondo posto, dove il margine che separa Locatelli (182 punti) dallo spagnolo Lorenzo (179 punti) ? piuttosto esiguo.
Il circuito di Valencia ? un tracciato lungo 4005 metri, modificato nel 1999. Il disegno del tracciato, a seguito delle modifiche effettuate per garantirne funzionalit? e sicurezza, segue il canone dei circuiti americani, permettendo una visibilit? completa del tracciato agli spettatori. E’ considerata una delle piste pi? lente del Motogp, dove a fare la differenza ? soprattutto la manegevolezza della moto.
Il record del giro pi? veloce ? detenuto, manco a dirlo, da Valentino Rossi, che qui a Valencia lo scorso anno ha fermato il cronometro sull’1’32”478.
Nel 2003 Valencia vide lo stesso podio di quest’anno a Philip Island, con due italiani nelle prime tre posizioni: anche allora fu vittoria di Valentino Rossi, davanti a Gibernau e alla Ducati di Capirossi a completare un trionfo tricolore.
