TRIVENETO ENDURO: CABASS NUOVAMENTE DAVANTI A TUTTI
Una 4° prova davvero selettiva che vede premiare e risalire sul primo gradino assoluto il mattatore della prova inaugurale Cabass. Ad Ovaro (UD) vittorie anche per Pizzuti (JS1), Luvisetto (JS2),Cavalli (JS3), Rebellato (M1), Cecchetto (M2), Feltracco (M3) ed i giovani cadetti Rebellato e Dazzan.
Domenica 01 luglio si è calato il sipario anche sulla quarta prova del campionato Triveneto. Un bel contesto di gara in grado di mettere d’accordo gli oltre 340 partenti radunatisi nell’ospitale cittadina udinese di Ovaro gradito sia dai piloti più navigati che dai semplici appassionati.
Si può infatti dire che nel comune della Carnia, adagiato in una conca fra i gruppi montuosi del Col Gentile e dell’Arvenis, si sono festeggiati due modelli di vincitori, il consueto mattatore assoluto protagonista della giornata, in questo caso uno stratosferico Andrea Cabass (HM-Il Cross), ed un vincitore speciale, il moto club Morena storico organizzatore della prestigiosa “Lignano Sabbiadoro” che si merita grazie al supporto del club Carnico, una promozione sul campo con tanto di lode perché autore di una gara a detta di tutti, degna di un campionato nazionale, tracciata su un percorso divertente e impegnativo ripetuto tre volte per un totale di cinque prove cronometrate.
Due le speciali altrettanto piacevoli e tecniche, un cross-test posto subito dopo il via caratterizzato da veloci contropendenze e salti naturali ed un enduro-test con settore inziale disposto su prato in salita, seguito da un sottobosco dalle sembianze finniche con la fitta presenza di radici con rush finale in un’ insidiosa discesa. Ridotti a due invece i giri per i giovanissimi della 50 Cadetti.
Davvero una bella giornata di enduro contrassegnata da un’atmosfera particolare in grado di contagiare anche i due ospiti lombardi, portacolori di GAS GAS Italia Fausto Scovolo ed il giovane Daniele Bona, ma risultata poi particolarmente favorevole ai piloti “Made in Friuli” che hanno seriamente governato l’alta classifica in tutte le classi con vittorie, conferme, riscatti e gradite sorprese. Primo fra tutti Cabass imprendibile e veloce come un siluro tra i comprensori carnici tanto da profilare un gap superiore al minuto al quattro volte campione assoluto Marco Feltracco (Husqvarna) e di precedere anche il plurititolato bresciano (8 titoli italiani di cui 2 assoluti e un europeo) attardato da una scivolata nell’enduro test conclusiva.
Expert: davvero una lotta da cardiopalmo che ha coinvolto un terzetto d’eccezione, Cabass, Scovolo e Hriaz. I tre riders si sono infatti spartite le cinque prove. Due vittorie per Cabass e Scovolo ed una firmata dal triestino Fabrizio Hriaz (HM-Il Cross), ma la costanza ha premiato il pilota del Gaerne con una meritata vittoria che lo proietta al vertice della classifica di classe a più 26 dal compagno di club De Rocchi e dell’assoluta a più 15 da Feltracco.
Junior/Senior 1(fino a 125 2t-fino a 250 4t): Gioia per Alex Pizzutti che dopo la prova iniziale di Buia riconquista la prima piazza di classe, dolori invece per il suo più diretto inseguitore, il giovane Mattia Cargnel (KTM) costretto al ritiro dopo una rocambolesca caduta in linea. Uno zero che lo fa scivolare alla base del podio scavalcato da Luca Morettin (HM) terzo ad Ovaro. Piazza d’onore a sorpresa invece per Michele Manfè (TM ).
Junior/Senior 2(da oltre 125 2t a 250 2t – da oltre 250 4t a 450 4t): seconda vittoria consecutiva per il pilota di Acelum Racing Team Marco Luvisetto (Kl-Kawasaki R.P.) trovatosi a lottare con un Matteo Zoppas non proprio in ottima forma a causa della recente frattura al dito del piede agli Assoluti di Matelica (MC). Bissa il piazzamento da podio conseguito ad Arsiè (BL) anche Marco Danelon (Yamaha) nuovamente terzo e ora terzo anche in campionato.
Junior/Senior 3 (oltre 250 2t-oltre 450 4t): questa volta per Gianpaolo Cesca (KTM) non c’è stata storia si è dovuto accontentare del secondo posto. Decisamente troppo determinato il pilota della Marca Trevigiana Riccardo Cavalli (Beta) nella corsa al titolo, in grado di vincere con 1’e 40’’ di vantaggio sul portacolori di GSE risultato non particolarmente a suo agio nell’enduro test. Primo podio stagionale invece per Giovanni Merluzzi (KTM), buon terzo.
Major 1(fino a 125 2t-fino a 250 4t): continua l’avvicendamento sul primo gradino tra i fratelli Rebellato. Questa volta è Daniele (KL-Kawasaki R.P.) a dettar il ritmo tanto da inserirsi in ottava piazza assoluta e soprattutto davanti al suo consanguineo inseguitore Michele (KTM) che mantiene la leadership di campionato agevolato dallo zero del fratello nella prima prova. Terzo a meno di un secondo dal secondo, un ottimo Dario Guadagnini (Yamaha).
Major 2(da oltre 125 2t a 250 2t – da oltre 250 4t a 450 4t): nonostante un lento avvio Raffaele Cecchetto (Suzuki) riesce a recuperare, macinando secondi preziosi che lo rimettono alla guida della classe e gli permettono di festeggiare il suo terzo triondo stagionale. Ad ostacolarlo un veloce Marco Bucovaz che sfuma la vittoria a causa di un intoppo nella prima enduro test. Un prezioso secondo posto che proietta il pilota del Mc.Udine al terzo posto in campionato. Esordio di bronzo per Andrea Schneider (Honda).
Major 3(oltre 250 2t-oltre 450 4t): la fortuna sembra non girare a favore di Stefano Grion abbandonato fin da subito dalla sua Hm 450 4T a Ovaro e costretto a lasciare la testa di campionato a Marco Feltracco che sigla il suo terzo trionfo davanti a Gabriele Varutti (KTM) e Stefan Schrock (GasGas).
Veteran (classe Unica, nati dal ’58 e prec.): nuovamente palla al centro tra i “sempre verdi” Gino Di Bernardo (KTM) ed Eugenio Dal Sasso (Beta) visto che i due continuano a scambiarsi il primo gradino. Dopo la vittoria di “DiBe” ad Arsiè a Ovaro è il portacolori di Scuderia Dolomiti a primeggiare ed a riprendersi di conseguenza la leadership in campionato. Terzo Roberto Marassi (KTM).
Cadetti 50 cc: due i giri per loro ma due anche i piloti che sonio riusciti a mettere la moto in parco chiuso. Il più veloce è risultato Alessandro Dazzan (Beta) che trionfa alla grande proprio tra i terreni di casa rilegando alle spalle Nicolas Segnacasi (Beta) al oltre tre minuti.
Cadetti 125 2t: ancora una vittoria per Eric Rebellato (KL-Kawasaki R.P.) sempre più leader di campionato. Ma questa volta la riconferma non è stata certo una passeggiata per il trevigiano che ha dovuto ripetutamente fare i conti con gli attacchidi Enrico Taviano (KTM) che firma anche una prova in linea. Terzo posto, leggermente più staccato dal duo di testa, Tobia Vendrametto (KTM).
Si sta delineando sempre più un campionato a senso unico per quanto riguarda le classifiche a squadre, dominate infatti a punteggio pieno dal Gaerne tra i club ed il Team Cross tra i Team Indipendenti.
Fonte: Lisa Facchin – Ufficio Stampa Axiver International S.r.l