CAMPIONATO ITALIANO SUPERMOTARD: TITOLO A LAZZARINI
L?ultimo appuntamento del Campionato Italiano Supermotard 2004 si ? svolto sul circuito veneziano ?Pista Azzurra? di Jesolo, accompagnato per tutto il week-end da uno splendido sole che ha richiamato un grande pubblico il quale ha assistito al bellissimo challenge di fine stagione.
Non si ? risparmiata la societ? promotrice D.A. Sports che grazie anche alla Red Bull ? riuscita a rallegrare l?atmosfera gi? dalla vigilia con una bellissima festa organizzata presso un locale della citt? in onore del riconfermato vincitore del Trofeo Supercampione nonch? campione del mondo in carica il belga Eddy Seel (Husqvarna) e del pesarese Ivan Lazzarini.
Le due gare hanno emesso verdetti spietati essendo stata l?ultima occasione per poter conquistare il titolo della classe Prestige (riservata alle moto con cilindrata fino a 750) e della Sport (cilindrate fino a 450cc.). Alla fine i belgi Eddy Seel (Husqvarna) e Gerald Delepine (Husqvarna) si sono spartiti le vittorie in classe Prestige ma il titolo alla resa dei conti ? restato al pesarese Ivan Lazzarini (Ktm) che ha realizzato un 4? posto in avvio e un ritiro nella ripresa.
Nella Sport il romano campione uscente Massimiliano Verderosa (Honda) ha vinto la prima manche e nella seconda finale la gara ? stata appannaggio del triestino Cristiano Medizza (Honda) ma il titolo alla fine ha arriso al bolognese Fabio Balducci (TM) diventato il nuovo numero uno italiano della specialit?.
Nel Trofeo Nazionale Runner (riservato alle moto 125cc. dei giovani Under 21) il ventenne pilota milanese in forza al Team Center Motor, Luca Daddato, in sella alla sua moto TM 125 ha chiuso le due gare rispettivamente al 1? e al 2? posto, sufficienti a conquistare il trofeo che risulta essere il primo importante riconoscimento nazionale dopo alcuni titoli regionali lombardi nel motocross. Secondo posto in campionato per Francesco Bianconi, vincitore di gara-2 davanti a Daddato e terzo in avvio. Negli altri due trofei, Honda e Vor, le vittorie sono andate rispettivamente a Robert Oprandi (Honda) e Cristiano Lupacchini (Vor).
