YAMAHA MT-01: AMORE A PRIMA VISTA
Ci siamo realmente appassionati alla prossima star del marchio di Iwata. Una moto
che sembra dover ereditare il pesante fardello della storica V-max, di uno dei
modelli pi? cult che morde l?asfalto pi? o meno invariata
da una quindicina d?anni senza accusare per nulla il peso dell?et?.
Ma la nuova MT-01 sembra far sognare al primo sguardo. Abbiamo
frugato nel press-kit ufficiale e i particolari di questo modello sono davvero
esaltanti.
Da dove partire? Magari iniziamo a raccontavi di una magnifica forcella
upsdide-down probabilmente con steli da 43 mm all?anteriore
con pinze monoblocco a 4 pistoncini ed attacco radiale, di sicuro
ereditata dalla sportivissima di casa, The One! Ma non finisce qui perch?
al manubri spicca quella che sembra essere una pompa freno radiale
oltre al comando idraulico della frizione. La prima dovrebbe garantire decelerazioni
mozzafiato ed il secondo dovrebbe invece permettere anche a chi non ostenta polsi
da culturista una guida rilassata. Rilassata? Ma scherziamo?
Basta dare un occhio al motore ed a quei due cilindroni a V per capire che la
storia ? davvero un?altra. Cilindrata superpompata di 1700
cc condita da un elemento filtrante di cospicue dimensioni e due collettori
di scarico da fare invidia a quelli di un tir, che sinuosamente avvolgono motore
e telaio per esplodere di fianco alla sella in due tromboni mai visti che terrorizzano
chiunque abbia intenzione di avvicinarsi troppo per non parlare del passeggero!
Al posteriore, oltre trasmissione a catena, inedita per questo
motore normalmente equipaggiato con cinghia dentata, traspare una bella capriata
inferiore di rinforzo del forcellone ed un paio di supporti racing per
il cavalletto da pit lane.
Per il resto sembra che ci siano anche targa e fanali e questo ci fa capire che
non si tratta di una concep? bike, ne di un dragster, ma della prossima
cult bike di casa Yamaha.