ANCMA: MERCATO COMPLESSIVAMENTE IN CALO
Nel 2004 il mercato dei veicoli due ruote a motore ha raggiunto complessivamente 551.235 unit?, registrando un calo del 3,1% rispetto allo scorso anno.
Le immatricolazioni di veicoli con cilindrata superiore a 50cc, quindi targati, sono state 420.953, con una crescita del 3,4% rispetto alle 407.000 del 2003. All?interno del comparto, gli scooter (273.707 unit?, pari al 65% dell?immatricolato) hanno mostrato una lieve flessione (1%), ampiamente compensata dall?andamento del segmento moto, in crescita del 12,8% a 147.246 unit?, coerentemente con un progressivo spostamento del mercato dalle cilindrate pi? piccole a quelle medio-alte.
Per i ciclomotori (veicoli fino a 50cc) l?anno si ? invece chiuso con 130.282 consegne, in sensibile calo (-19,5%) rispetto alle 161.893 del 2003.
In tema di accessori ? da segnalare la flessione del mercato dei caschi
(-10,5% in Italia e – 15,9% per le esportazioni in Europa), riconducibile in larga misura alla aggressiva concorrenza di prodotti del Far East a basso costo.
Sono questi alcuni dei dati contenuti nel rapporto annuale dell?Acma, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori, presentato oggi a Milano dal Presidente Guidalberto Guidi, che ha anche tracciato un quadro delle prospettive dell?industria nazionale e ha illustrato i programmi dell?Associazione per il 2005 in tema di promozione e tutela del settore.
?Nel 2004 – ha commentato Guidi – il mercato ha confermato un andamento difforme tra veicoli a motore targati e non targati. I primi hanno tenuto bene, diversamente da quanto accaduto negli altri Paesi europei, mentre i cinquantini registrano un arretramento molto pesante, cui corrisponde un calo di fatturato di 60 milioni di euro e una forte penalizzazione per l?industria italiana, che detiene la quota di mercato pi? rilevante.?
Nell?analisi dell?Ancma, per evitare che il settore due ruote entri in una difficile crisi, occorre che il Governo e i vari organismi competenti attuino, con decisione, alcuni interventi prioritari, come pi? volte auspicato dall?Associazione, che ha sempre fornito la pi? ampia collaborazione in tutte le materie di sua competenza:
dare piena attuazione alla legge sul ?patentino? per i ciclomotori, consentendo a tutti gli aventi diritto di conseguire il certificato attraverso corsi gratuiti nelle scuole; rilanciare la campagna di incentivi a favore dei veicoli eco-compatibili e a bassi consumi, che registra forti ritardi nei finanziamenti statali; far uscire dall?attuale fase di stallo la pratica relativa alle nuove targhe per ciclomotori; regolamentare e calmierare le tariffe RC moto e ciclomotori.
Numerose novit? caratterizzeranno i due eventi principali sui quali l?Ancma sar? particolarmente impegnata:
l?ormai collaudato appuntamento del Forum sulle due ruote, la cui quarta edizione si terr? a Roma il 13 e il 14 maggio, e la 63a edizione dell?Eicma, l’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo , che si trasferir? nel nuovo quartiere espositivo di Fiera Milano sperimentando nuove formule e articolandosi in Salone della Bici (16-19 settembre) e Salone della Moto (15-20 novembre). Di grande significato strategico la decisione di passare ad una cadenza annuale anche per il settore della moto.
Infine, ? allo studio un terzo grande evento promozionale, da tenersi a Roma in primavera con l?obiettivo di sostenere l?avvio della stagione pi? favorevole per le vendite: ?Incontreremo il Sindaco Veltroni il 28 gennaio prossimo – ha precisato al riguardo il presidente Guidi – e gli proporremo una grande manifestazione, destinata alle 2 ruote con e senza motore?.
