SI COMPLICA IL FUTURO DI MAX BIAGGI

Dopo aver incassato il no di Suzuki e Kawasaki, il pilota romano ha pochi spiragli per restare nel circus della Moto Gp.

Al termine di una stagione travagliata Max Biaggi non si sarebbe certo aspettato che i mesi successivi sarebbero stati anche peggio. Il pilota romano vorrebbe restare nel circus della classe regina, ma paradossalmente, nonostante abbia al suo fianco uno sponsor come la Camel pronto a sostenerlo, non sembrano esserci molti spazi per lui.

Nelle settimane scorse Max sembrava vicino ad un accordo con il team Suzuki o con la Kawasaki, ma entrambe le scuderie dispongono gi? di una valida coppia di piloti e non intendono sobbarcarsi i costi di una terza moto competitiva. A ci? si ? aggiunto il “parere negativo” della Bridgestone.

Uno spiraglio potrebbe essere rappresentato dal team Tech 3 di Herv? Poncharal, satellite Yamaha, che ha provato nei test in Malesia con il pilota britannico James Ellison e penumatici Dunlop, ma non ha ancora ufficializzato n? sponsor n? piloti. Biaggi ha corso con una moto dei tre diapason dal 1998 al 2002, ottenendo due volte il secondo posto nel Mondiale.