SARDEGNA: OTTIMO BILANCIO PER LA 19^ EDIZIONE
Festa finale nel villaggio allestito a Porto Corallo dove si ? svolta la premiazione con degustazione di prodotti tipici sardi molto apprezzati da tutta la carovana.
La diciannovesima edizione del Rally di Sardegna va in archivio con numeri importanti. Nonostante le difficolt? di alcune speciali, in particolari le due massacranti per i piloti e le moto di gioved?, ben sessantacinque centauri hanno visto la bandiera a scacchi di Porto Corallo. Dei quattordici ritirati, alcuni per noie meccaniche, soltanto gli sfortunati Paolo Ceci (Kawasaki Giofil 3000) e Alberto Brioschi hanno dovuto ricorrere ad accertamenti all?ospedale di Muravera, dopo essere stati soccorsi dall?elicottero dell?organizzazione.
Festa finale nel villaggio allestito a Porto Corallo dove si ? svolta la premiazione con degustazione di prodotti tipici sardi molto apprezzati da tutta la carovana.
Bilancio positivo non soltanto per il patron della manifestazione Gian Domenico Nieddu ma anche per Antonio Assirelli commissario della Federazione Italiana Motociclistica. ?Ora puntiamo all?inserimento nel Campionato mondiale 2006, mondiale auspicato dalla Federazione Mondiale ? ha detto Nieddu ? ma ci sono molti problemi soprattutto finanziari che si possono superare soltanto con molti sponsor e con le collaborazione degli enti pubblici regionali e locali che con il rally vorranno promuovere il mototurismo nei territori montani. Ma oggi questa promozione delle zone interne c?? ed ogni anno in zone interne diverse. Valuteremo di quanto il mondiale potr? aumentare questa promozione e a costo di quali sforzi organizzativi e quindi finanziari. Poi decideremo se accettare o meno la candidatura per il mondiale. Il rally di Sardegna ha diciannove edizioni alle spalle, ha una grande tradizione e una storia originale che potrebbe non aver bisogno del mondiale cos? come avviene da anni per la Parigi Dakar? conclude Gian Domenico Nieddu senza falsa modestia.?
?Condivido le valutazione di Nieddu ? nota il dirigente della Federazione Antonio Assirelli – e ne condivido soprattutto la seriet? di organizzatore che riflette su una decisione cos? importante. Con lui prenderemo una decisione valutando ogni aspetto di un eventuale ingresso nel calendario mondiale. La Federazione ha sempre apprezzato il lavoro di Gian Domenico Nieddu e la crescita del Rally di Sardegna, una gara oggi gi? conosciuta in tutto il mondo del motociclismo fuoristrada. Quindi ben venga una valutazione assennata e ben ponderata per un futuro mondiale.?
Nel tracciare un bilancio della manifestazione Gian Domenico Nieddu ha ricordato i 55 siti internet che hanno seguito ogni giorno la gara, la collaborazione dei Comuni (in particolare del Comune di Villaputzu), della Comunit? Montana del Sarrabus Gerrei, della Provincia di Cagliari, del Comando Militare della Sardegna e i molti servizi televisivi sulle reti regionali e nazionali.