MANTOVA 28 NOV. 2008 – Antonio Cairoli, due volte iridato della MX2 250cc, considerato tra i 3 migliori piloti di motocross al mondo ha finalmente ripreso gli allenamenti in moto, dopo l’infortunio ai legamenti del ginocchio sinistro avvenuto nel GP Sudafrica dello scorso 20 luglio. Il collaudo è avvenuto nei giorni scorsi presso il circuito test del team De Carli Red Bull Yamaha a Malagrotta (Roma).
Tony Cairoli torna in pista con la Yamaha YZ450F
Dopo il periodo di convalescenza dall’infortunio al ginocchio sinistro, il due volte Campione del Mondo di Motocross Antonio Cairoli è ieri salito in sella alla Yamaha YZ450F modello 2009 del team Yamaha Red Bull De Carli. Con la stessa moto il ventitreenne siciliano sarà al via del Campionato Mondiale MX1 2009. Questo primo assaggio che inaugura la fase di preparazione invernale del team guidato da Claudio De Carli è avvenuto sulla pista romana di Malagrotta. Cairoli si era infortunato il 20 Luglio nella prima manche del Gran Premio di Sudafrica a Nelspruit. Quindi dopo quattro mesi, durante i quali ! ha seguito il protocollo di riabilitazione, Tony è tornato in pista: ‘Non vedevo l’ora di tornare in moto e anche se mi sentivo pronto già da un po’ abbiamo voluto seguire i tempi consigliati dai medici. Non che fossi emozionato, ma girare in pista mi ha fatto un grande piacere, mi sono sentito a casa, al lavoro, insomma soddisfatto. Con De Carli abbiamo programmato una preparazione ovviamente molto graduale e per ora in sella devo pensare a divertirmi ed a riprendere il feeling col 450. Poi cominceremo con la messa a punto e lo sviluppo della moto. La gamba e la muscolatura è ok, ho lavorato molto in palestra ma voglio continuare anche per migliorare ancora la resistenza muscolare e la capacità aerobica’. Se le condizioni meteo lo consentiranno Cairoli proseguirà gli allenamenti a Roma anche a Dicembre.
23.11.08- SX UEM Genova Si conclude l’Europeo Supercross a Genova. Bonini quarto in classifica finale.La settima ed ultima prova dell’Europeo Supercross, disputata al Palafiera di Genova, ha visto ancora una volta i piloti francesi in vetta alle classifiche, con Musquin vincitore di gara e Izoird vincitore del campionato. Ma il fantastico pubblico di Genova, che proprio un anno fa nella stessa gara aveva assistito alla stupenda vittoria di Antonio Cairoli, è stato tutto per Matteo Bonini, l’unico italiano in lotta alla pari con i protagonisti. Matteo, in sella alla Yamaha YZ250F del team Yamaha Red Bull De Carli, specificamente preparata per le competizioni indoor da Claudio De Carli, do! po aver vinto la manche di qualifica e aver concluso in terza posizione la semifinale, è sceso in pista nella finale concentrato al massimo, e pronto al risultato di prestigio. E’ scattato in testa, ed ha tenuto il comando della corsa per due giri quando il francese Musquin, nel tentare il sorpasso, gli agganciava il manubrio e finivano entrambi a terra. Una brutta caduta per Matteo, costretto al ritiro, fortunatamente senza conseguenze fisiche.
Cairoli secondo a Bilbao. Lupino vince a Faenza.
La seconda prova del Campionato Europeo Supercross si è disputata a Bilbao in Spagna. Uno degli appuntamenti più attesi per gli appassionati spagnoli, che hanno gremito (10.000 i presenti) lo splendido palazzetto della capitale di Biscaglia. Splendida l'accoglienza degli spagnoli per Antonio Cairoli, reduce dalla trionfale stagione nel mondiale MX2, campione in carica del Supercross continentale, nonchè in testa alla classifica provvisoria della 'serie' di quest'anno.
La sesta ed ultima prova degli Internazionali d'Italia si è disputata sul crossodromo 'Galaello' di Gazzane di Preseglie (Brescia). In lotta per il titolo MX2 rimanevano le due Yamaha YZF250 di Antonio Cairoli (Team Yamaha De Carli) e di Manuel Monni (Team Yamaha RSC), distanziati di dieci punti. Tony come sempre non ha neanche guardato la classifica e con un perentorio successo (primo in gara uno e secondo in gara due), ha vinto il titolo che proprio su questa pista l'anno scorso si era aggiudicato per la prima volta.
Sono state ufficializzate le prove dei Mondiali di Motocross che si disputeranno sul territorio italiano nei prossimi due anni.
In base alle decisioni assunte dal Consiglio Federale ed agli accordi con i club organizzatori, si sono delineate tappe e date che nel prossimo biennio vedranno i più forti piloti di Motocross al Mondo darsi battaglia sulle piste nostrane.
La quinta prova degli Internazionali d'Italia, disputata sul crossodromo 'San Pacifico' di San Severino Marche, segna ancora una giornata sfortunata per Antonio Cairoli
Antonio Carioli, ancora una volta, senza ombra di dubbio, il più veloce in pista, raccoglie solo un quinto posto di giornata. Ma il protagonista delle due gare di San Severino è stato lui, capace di rimonte spettacolari sotto la spinta dei tanti appassionati marchigiani che hanno fatto per lui un tifo da stadio.
Sabato 29, serata di gran pubblico al Palamalaguti di Bologna per la prima stagionale dell' Europeo Supercross.
Il campionato continentale indoor, vinto l'anno scorso da Antonio Cairoli sulla Yamaha YZF250 del Team Yamaha De Carli, cresce quest'anno con un calendario di sei prove ed un grosso sforzo promozionale degli organizzatori. Così per la 'prima' è stata scelta Bologna, dove il motocross indoor mancava da undici anni, e come prevedibile la risposta del pubblico è stata ottima. Tanti gli spettatori, e 'tutti' a far tifo per il Tony nazionale, campione in carica del Supercross UEM ma anche 'fresco' campione mondiale MX2.
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Il motocross chiude la sua spettacolare annata 2007 con l’ultimo atto in programma a Budds Creek negli Stati Uniti dove nel fine settimana è in programma il GP delle Nazioni.
Assegnati i titoli mondiali piloti delle tre cilindrate ad Antonio Cairoli (MX 2 250cc), a Steve Ramon (MX 1 450cc) e a Yves Demaria (MX 3 650cc), resta da attribuire al Coppa del mondo a squadre. Il GP delle Nazioni si corre dal 1947 e una volta si disputava anche su asfalto. E’ l’ultima competizione motociclistica retaggio del passato dove non si corre per il team, gli sponsor e la Casa motociclistica ma si indossano i colori del proprio Paese di appartenenza.