Da uno studio europeo condotto su un campione di cinque nazioni tra le quali l’Italia, emergono dati interessanti. La ricerca Maids ? il primo studio specifico sull’incidentalit? relativa ai motocicli.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, ha presentato insieme al Presidente dell?Ancma, Guidalberto Guidi, i risultati della ricerca MAIDS (Motorcycle Accidents In-depht Study), il primo studio specifico sulla incidentalit? che ha coinvolto motocicli e ciclomotori in Italia, Francia, Germania, Spagna e Olanda.
Lo spagnolo ? pronto per il grande balzo nella classe regina del Motomondiale. Sarebbero a buon punto le trattative con il team manager Luis D’Antin.
Dopo sei stagioni nella classe 250, Fonsi Nieto potrebbe passare nella categoria maggiore. “Siamo molto vicini a Fonsi ” ha rivelato il manager Luis D’Antin, dell’omonima scuderia. “non possiamo ancora dare conferme perch? il contratto non ? stato ancora firmato”. D?Antin ? stato il team manager del pilota madrileno per tre anni nella classe 250, con la Yamaha. Ad occupare l’altra sella potrebbe essere l’italiano Roberto Rolfo o Randy De Puniet: con entrambi il team D’Antin ha avuto contatti in questi giorni.
“Il difficile ? rimanere fermo senza poter uscire da casa e senza poter saltare sulla mia moto”. Max Biaggi racconta i suoi giorni di “prigionia” in casa a seguito dell’infortunio.
Proprio questo weekend avrebbe dovuto dare spettacolo a Latina, per la tappa italiana del Mondiale supermoto, specialit? per la quale Max nutre una vera passione. E invece proprio su una moto da supermotard e proprio nel circuito di Latina il pilota romano si ? infortunato lo scorso 6 novembre in allenamento, riportando una frattura al piede sinistro.
A un mese della vittoria nel Mondiale Superbike, la squadra ufficiale Ducati Corse ha iniziato la preparazione per la prossima stagione agonistica, con un test di tre giorni sul circuito Ricardo Tormo.
Il Campione del Mondo in carica James Toseland ed il suo compagno di squadra R?gis Laconi hanno provato per la prima volta la versione evoluzione della Ducati 999 Factory nella sessione di prove organizzata dalla Pirelli, fornitore unico del campionato. Oltre allo sviluppo delle gomme che verranno usate il prossimo anno, i due piloti Ducati hanno potuto provare una serie di nuovi componenti elettronici ed una nuova centralina Magneti Marelli per la gestione del motore, insieme alle nuove forcelle anteriori ?hlins. A Valencia c’erano ieri anche alcuni dei principali team del prossimo campionato, tra i quali Suzuki, Honda e Yamaha. Il pi? veloce ? stato il neo acquisto Suzuki Troy Corser, che ha fermatoil cronometro sull’1?36.0. Dietro di lui le due Ducati di Laconi (1?36.1) e Toseland, quest’ultimo autore di un ottimo tempo (1?36.8), nonostante la mano destra ancora dolorante per una caduta riportata in allenamento con una moto enduro. I tempi dei due ducatisti si sono lasciati alle spalle anche quelli della YamahaAndrew Pitt (1?36.9) e della Honda di Karl Muggeridge (1?37.2). ?E stato davvero piacevole risalire in moto dopo tutto questo tempo? ha dichiarato Toseland. ?Il circuito di Valencia ? particolarmente indicato per le prove invernali. Ho una leggera distorsione alla mano destra a causa di una caduta la settimana scorsa e di conseguenza ho avuto qualche difficolt? a girare con continuit? in questi tre giorni. Anche se c?era solo una 999 evoluzione a disposizione e ho potuto girare soltanto il secondo giorno, ho potuto costatare che le modifiche vanno nella direzione giusta”. Soddisfazione anche per il francese Laconi che, verso la fine della sessione odierna, ? riuscito ad avvicinarsi al tempo di Corser. ?Ho dato il massimo durante questi tre giorni e abbiamo fatto notevoli progressi? ha commentato R?gis. ?La versione 2005 della 999 ? ancora pi? veloce di quella di quest?anno e tutti in Ducati stanno lavorando per migliorare ancora. Con le nuove forcelle ?hlins il feeling con l?anteriore ? gi? ottimo, mentre Pirelli ha portato una nuova gomma anteriore per tutti che per me si ? rivelata subito una scelta giusta”.
Latina ha gi? aperto i cancelli del circuito internazionale Il Sagittario dove stanno arrivando molti dei big internazionali per la sfida dell’anno con il GP d’Italia Supermoto in programma questo fine settimana con due giorni intensi di prove, qualifiche, giri veloci e infine le finali domenica.
Il team Telef?nica Movistar Honda ha confermato che lo spagnolo, Campione del Mondo della 250cc, difender? il titolo nel 2005 sfoggiando in numero 1 sulla sua moto.
Daniel Pedrosa metter? fine alla tendenza recente secondo la quale gli ultimi iridati nella quarto di litro, che sono passati alla classe regina o che hanno conservato il `numero fortunato? con il quale avevano vinto il titolo. Di fatto, Dani sar? il primo pilota in questa categoria a portare il numero 1 sulla moto da quando lo fece Loris Capirossi nel 1998.
La Yamaha Racing Italia ha concluso a Valencia la prima uscita con la YZF-1 in vista del Mondiale Superbike 2005. L?australiano Andrew Pitt ha compiuto in tre giri 216 passaggi per un totale di 865 chilometri senza accusare il minimo inconveniente tecnico.
La sfida Superbike lanciata dalla Yamaha Racing Italia parte nel migliore dei modi. La R1, quattro cilindri 1000 cc che nella passata stagione ha dominato la scena nell?Europeo e nel tricolore Superstock, ha dimostrato un’ottima affidabilit?. Sono stati eccellenti anche i primi verdetti del cronometro. Nella sessione conclusiva Andrew Pitt ha girato in 1?36?9 con gomma da qualifica e in 1?37?5 con quella da gara. L?australiano, al debutto assoluto sulla Superbike e con le gomme Pirelli, ? arrivato a meno di un secondo dall?ex iridato Troy Corser che ? stato il pi? rapido nelle tre giornate in 1?36?0.
La febbre sale, mentre si scaldano i motori per il Macau Grand Prix. Sar? la Aprilia Tuono 1000 R di Giorgio Cantalupo a cimentarsi sulla ?Guia?, il circuito cittadino della lunghezza di 6,2 km lungo i quali si assieper? un tifo caldissimo e colorato.
Semaforo verde il 20 novembre sull’Isola di Macao ? ex colonia portoghese solo da qualche anno entrata a far parte del territorio cinese ? dove, nella pi? affascinante road race asiatica, Aprilia ci sar?.
Non ? uno scooter, ma ci va molto vicino. Si chiama Tornado, ed ? una bici elettrica progettata da Puma Group pensando ad uno scooter dalla linea moderna e dinamica.
Questa volta non si tratta della solita bici che gioca a fare il motociclo, ma di un progetto che ha davvero stuzzicato la nostra curiosit?, gi? a partire dal design: ogni dettaglio, peraltro ben definito, si richiama ad un insieme che non abbandona l’idea della leggerezza e della semplicit? della bici, ma attinge dal confort e dalle soluzioni estetiche grintose tipiche di uno scooter. Il risultato ? una certa sensazione di classe ed eleganza, particolarmente difficile da infondere nella realizzazione di una bici. La posizione di guida risulta abbastanza confortevole anche per le person di alta statura, e prevede anche della pedana poggia piedi e del paragambe in plastica. Il cruscotto ? composto da misuratori e spie, fanalini e frecce, indicatore di velocit? e indicatore batteria. Non va poi dimenticata la presenza di un comodo bauletto posteriore. La potenza del motore elettrico consente di raggiungere una velocit? massima di 25 km/h. I tempi di ricarica della batteria sono di 4-6 ore, per un’autonomia di 30-40 km. Il diametro delle ruote di 18″ e i doppi ammortizzatori, anteriori e posteriorihanno una buona tenuta di strada. Il freno anteriore ? a disco mentre quello posteriore ?. Il ciclo ? dotato anche di un sistema di allarme.