L’ungherese della Ktm ha vinto il Gauloises TT Assen classe 125, una gara combattutissima che ha visto un gruppetto di otto piloti staccare il resto dei piloti e fare gara a s?.
Gabor Talmacsi (Red Bull KTM) ha vinto il Gauloises TT Assen classe 125, una gara combattutissima che ha visto un gruppetto di otto piloti staccare il resto dei piloti e fare gara a s?. Fino all’ultimo si sono scambiati le posizioni di vertice, fino a quando l’acceso agonismo non ha fatto illustri ‘vittime’. Il primo a dover abbandonare la gara ? Mika Kallio (Red Bull KTM), fuori al 13? giro mentre era in lotta con Thomas L?thi (Elit Grand Prix). Chi rimane non si lascia impressionare e continua una incredibile battaglia. Ci sono tutti i pi? veloci, L?thi, Talmacsi, Simoncelli, Faubel, Masbou, Pasini e un ottimo Alvaro Bautista (Seedorf RC3 – Tiempo Holydays) protagonista di una splendida partenza. Sembra Marco Simoncelli (Nocable.it Race) il pilota con pi? carte in mano per il finale della gara, mentre il leader del Mondiale, Mattia Pasini (Totti Top Sport NGS) appare leggermente attardato, o pi? semplicemente si tiene lontano dal centro della bagarre. In effetti la scelta di Pasini risulta azzeccata, proprio all’ultimo giro Marco Simoncelli e Thomas L?thi si toccano, rovinosamente fuori il pilota italiano, mentre lo svizzero esce lungo ma rimane in piedi. Ne approfitta proprio Pasini, che recupera posizioni e sull’arrivo ? terzo dietro a Talmacsi e Hector Faubel (Aspar). Quarto posto per un gran Alvaro Bautista, quindi quinto il francese Alexis Masbou (Ajo Motorsport) che precede Julian Simon (Red Bull KTM), Tomoyoshi Koyama (Ajo Motorsport), Manuel Poggiali (Metis Racing Team) e Sergio Gadea (Aspar). Riesce a rientrare in pista L?thi che chiude al decimo posto. Nella classifica del Campionato del Mondo, sempre pi? compatti i piloti, a 100 punti pari merito Talmacsi e Pasini, segue L?thi a 89, poi Kallio a 82 e Simoncelli a 72.
Secondo posto per un grande Melandri. Due Yamaha sul podio: terzo Colin Edwards.
Tanto di cappello davanti alla nuova impresa di Valentino Rossi. Il leader del mondiale con questa vittoria olandese nel tempio del motociclismo, si porta alla quota stellare di 170 punti in classifica generale, “tallonato”, si fa per dire ironicamente, da un vigoroso Marco Melandri a quota 107 e da Max Biaggi a 87.
Repsol YPF e Honda Racing Corporation hanno raggiunto un accordo per il proseguio della loro collaborazione in MotoGP.
Repsol YPF e Honda Racing Corporation hanno raggiunto un accordo per il proseguio della loro collaborazione in MotoGP.
Dopo mesi di incontri per definire il programma di lavoro per il futuro e i dettagli della collaborazione, le due parti hanno raggiunto un accordo soddisfacente per entrambe. L’accordo ? stato ratificato nei giorni scorsi proprio ad Assen, ‘La Cattedrale del Motociclismo”. L’accordo ? valido per le prossime due stagioni. La collaborazione tra le due societ? pu? vantare un palmar?s di 8 titoli di Campione del Mondo Piloti e due Costruttori. 90 vittorie nella classe regina e 130 podi. Satoru Horiike, Managing Director di Honda, ha dichiarato: “Repsol Honda ? un marchio riconosciuto e noi siamo molto contenti di proseguire nello sviluppo dell’immagine di questo marchio nel mondo dei Gran Premi di motociclismo. Dopo 11 anni con Repsol, la HRC ? orgogliosa di poter continuare con un nuovo accordo a partire dal 2006. Repsol Honda ha raccolto dei grandi successi nei passati 11 anni e abbiamo intenzione di continuare cos?.” Jaume Gir?, Repsol YPF General Manager della Comunicazione: “Poter finalmente confermare che HRC e Repsol YPF saranno ancora insieme nei prossimi anni ? una grande soddisfazione per noi ed ? la conclusione di svariati mesi di intenso lavoro per un progetto che ci vedr? insieme. Fortunatamente in situazioni come queste possiamo notare come il denaro non sia la cosa pi? importante quando si parla di un progetto comune e della giusta attitudine per raggiungere uno scopo comune.” “Lavorare con HRC ? una cosa che facciamo da pi? di dieci anni, e i successi che abbiamo ottenuto sono il risultato di questa collaborazione. La nostra visione del futuro e la determinazione di entrambi i gruppi a migliorare ed essere sempre un passo davanti ai nostri concorrenti, tutto ci? ci ha portati alla firma di questo accordo. Un nuovo inizio verso una serie di nuovi successi.”
Sebasti?n Porto ha conquistato la prima vittoria dell’anno al Gauloises TT Assen. L’argentino aveva vinto su questo circuito anche nel 2004.
Sebasti?n Porto (Aspar Team) ha conquistato la prima vittoria dell’anno al Gauloises TT Assen, il pilota argentino aveva vinto su questo circuito anche nel 2004. Dietro di lui due spagnoli,Dani Pedrosa (Telef?nica Movistar) e Jorge Lorenzo (Fortuna Lotus Honda), quest’ultimo partito dalla pole e leader della gara per quasi tutti i 18 giri. Pedrosa aumenta cos? il distacco nella classifica del Mondiale, i suoi diretti rivali non hanno infatti conquistato dei gran punti ad Assen. Casey Stoner (Carrera Sunglasses LCR) ? solo 6?, mentre Andrea Dovizioso (Team Scot) ? 7?. Pedrosa ha quindi ora 37 punti di vantaggio sul pilota australiano. Con la vittoria di oggi, Porto scala la classifica Mondiale e sale al 4? posto. Lorenzo mantiene saldamente il 6? posto, sempre nel Mondiale, a un solo punto dal 5? Hiroshi Aoyama (Telef?nica Movistar), oggi arrivato 4?. “Sono molto contento, dopo le ultime porve meritavamo un risultato come questo” Ha dichiarato Porto, ?Siamo stati molto competitivi per tutto il fine settimana. A met? della gara la moto ? sembrata andare meglio, ne ho approfittato e sono quindi riuscito a passare Pedrosa e Lorenzo?. Il primo ad assaggiare le sabbie di Assen, ? il tedesco Steve Jenkner (Nocable.it Race) uscito di pista nel corso del 3? giro senza riportare danni.
Spiacevole fuori programma ad Assen nella giornata di qualifiche. Dopo un contatto tra le moto in pista, Biaggi e Melandri hanno proseguito nel paddock il loro diverbio.
Fuori programma ieri ad Assen nel corso della giornata valida per le qualifiche ufficiali. Protagonista Max Biaggi che, dopo un primo contatto con la Blata di Franco Battaini, che lo ha investito e sbalzato dalla moto per essere arrivato lungo in chicane, ha fatto scintille anche con Marco Melandri, e stavolta non solo sull’asfalto del circuito. Nel contatto tra Biaggi e Melandri, il primo ha tentato di tenere lontano il secondo con una gomitata; Melandri ha risposto con una ginocchiata che ha fatto perdere l’equilibrio al romano.
Nannelli ha realizzato il miglior tempo nelle prime prove del sesto round del Mondiale Supersport che si corre a Misano, sulla riviera romagnola.
Soffia aria nuova nel Mondiale Supersport. Questa volta l?armata Honda non ? riuscita a fare la differenza mentre la Ducati ? tornata a ruggire con Gianluca Nannelli che gi? aveva sfiorato l?impresa a Monza (terzo posto in gara). Il 31enne toscano ha ottenuto la pole provvisoria impressionando nella parte pi? veloce del tracciato. ?In quella pi? lenta perdo molto ma nelle ultime prove cercher? di risolvere i problemi anche li? assicura Nannelli. Che si ? messo dietro le tre Honda di Fujiwara, Fabien Foret e Michel Fabrizio, risorto dopo le disavventure capitategli nelle ultime gare. In seconda fila provvisoria c?? Alessandro Antonello, pupillo Kawasaki che precede il compagno di marca Cristiano Migliorati, campione italiano in carica che concluder? il Mondiale con il team Lightspeed.
Ad Assen per il TT Gauloises Assen 2005, classe 250, la pole se la aggiudica Jorge Lorenzo (Fortuna Honda) che con un tempo di 2’04.562 sembra aver agevolmente superato l’infortunio subito in Catalunya.
Ad Assen per il TT Gauloises Assen 2005, classe 250, la pole se la aggiudica Jorge Lorenzo (Fortuna Honda) che con un tempo di 2’04.562 sembra aver agevolmente superato l’infortunio subito in Catalunya. Dietro lo spagnolo, al secondo posto sulla griglia di partenza, l’argentino Sebastian Porto (Aprilia Aspar), che precede l’attuale leader della classifica del Campionato del Mondo della 250, Dani Pedrosa (Telefonica Movistar Honda).
Sorpresa nelle qualifiche Superbike del Gp di San Marino: il leader del campionato ottiene il giro pi? veloce ma incappato poi nella prima scivolata stagionale.
Troy Corser, il fuoriclasse australiano leader del mondiale Superbike in sella alla Suzuki, ha un vantaggio rassicurante sugli inseguitori ma le prove di oggi per lui, sul circuito di Misano Adriatico sono state abbastanza sofferte. Per quasi tutta la giornata Corser ha sub?to il martellante attacco della Ducati che ha rialzato la testa nel precedente round di Silverstone e anche sulla pista di casa ha riportato al vertice i coriacei R?gis Laconi e James Toseland. Negli ultimi minuti il francese ? andato all?attacco ma Troy Corser ha risposto per le rime riportando davanti la Suzuki. Nel giro successivo il capofila iridato era in netto vantaggio al primo passaggio intermedio ma ? scivolato alla curva del Tramonto. ?Ho perso l?avantreno, la gomma ? partita senza darmi il minimo avvertimento? ha raccontato Corser. ?E? come se non fosse accaduto nulla, ? stata una caduta molto banale. Nelle ultime prove cercher? una soluzione di copertura diversa, poi domenica cercher? di vincere?. La Ducati di Laconi si ? trovata davanti anche la Honda CBR-RR guidata dal sempre pi? sorprendente Max Nuekirchner, 22enne tedesco che ? all?esordio in Superbike ed ? la grande rivelazione della stagione. Con le coperture dure Max aveva un po? sofferto, con la soffice per? ? andato in orbita dimostrando di essersi ormai messo alle spalle il fastidioso infortunio al pollice destro subito a Valencia.
Come nel mondiale del 2004, Valentino ha conquistato la pole position in Olanda, unico pilota a scendere sotto la soglia dell’1’59”.
Domani come un anno fa, dalla pole partir? Valentino Rossi (Gauloises Yamaha), il solo pilota scendere sotto l’1’59, con un tempo di 1’58.936. Il pilota italiano ha aspettato fino all’ultimo giro, fino all’ultimo istante per segnare un tempo impressionante. Dietro il leader della classifica del Campionato del Mondo, Sete Gibernau (Movistar Honda) attardato di tre decimi. Terza piazza per Marco Melandri (Movistar Honda), a poco pi? di mezzo secondo dal miglior tempo. Un Melandri che ha dato segni di nervosismo in un incontro ravvicinato con Max Biaggi, forse colpevole di non aver prestato attenzione alla traiettoria del connazionale. Quarto tempo per un ottimo Shinya Nakano (Kawasaki Racing) che precede due statunitensi, nell’ordine Nicky Hayden (Repsol Honda) e Colin Edwards (Gauloises Yamaha). Loris Capirossi (Ducati Marlboro) non riesce a eguagliare l’ottimo piazzamento di ieri, quando era risultato il pi? veloce alla fine della giornata di prove libere: domani il pilota italiano partir? dalla settima posizione. Quindi ottavo Alex Barros (Camel Honda), seguito da Max Biaggi (Repsol Honda) che rischia grosso al rientro dopo un fuori pista, andando a centrare in pieno un incolpevole Battaini (Blat WCM) che rovina sull’asfalto. Decimo tempo, infine, per Alex Hofmann (Kawasaki Racing).