MOTO GP: GIU’ VALENTINO, CAPIROSSI IMPRENDIBILE
Valentino cade alla prima curva toccato da Elias mentre Capirossi parte in testa dopo la
Pole del sabato e resta davanti per tutti i 27 giri del primo gran premio del 2006.
Strepitoso Daniel Pedrosa che chiude al secondo posto davanti ad una lunga teoria di ben 6
Honda.
Un inizio di stagione denso di colpi di scena, dubbi e con poche certezze: la
Ducati, la Bridgestone e l’esordiente Pedrosa. Ma vediamo come ? andata la prima
prova della classe regina del Motomondiale.
Le prove ufficiali del sabato hanno dato ragione sicuramente ai piloti Ducati con il miglior crono di Capirossi seguito dallo spagnolo Gibernau, ma anche alla Bridgestone dato che la Kawasaki di Nakano ha chiuso con il terzo tempo. Molto meno bene le Yamaha con Rossi addirittura nono seguito dal compagno di squadra Edwards. In casa Honda le cose promettono bene con Hayden, Pedrosa Elias e Melandri che seguono da vicino i battistrada. Ma veniamo alla gara della domenica.
Capirossi parte benissimo seguito dal compagno di squadra Gibernau che
almeno apparentemente sembra essersi mosso appena prima del semaforo verde. Ma
non ci sar? alcuna penalizzazione per lo spagnolo in quanto il potenziometro del
suo cambio lo molla nel corso del terzo giro costringendolo ad un ritiro prematuro.
Ma la beffa pi? grande la subisce Valentino Rossi molto prima di Gibernau.
Alla prima curva, infatti, lo spagnolo Elias del team Honda Gresini lo
stende prendendolo nel pieno della staccata. Vale scivola, viene miracolosamente
evitato dal gruppone di piloti che sopragiunge e resta qualche secondo a guardarsi
la moto sulla ghiaia prima di rialzarla e rimetersi in corsa con la pedana
destra e la leva del freno anteriore spezzati. Nella caduta anche Edwards
rischia di essere coinvolto perdendo secondi preziosi e gettando in fumo le aspettative
del team Camel Yamaha in questo sfortunato esordio di stagione.
In testa alla corsa, nel frattempo, Capirossi prende il largo davanti a Nakano, Melandri ed all’americano Hayden. Ben presto Nakano viene sfilato da una teoria di Honda al seguito alla cui guida dal decimo giro in poi vedremo il giovanissimo e plurititolato Pedrosa che sorpassa nell’ordine Melanri ed Hayden per portarsi a 6 giri dalla fine a pochi decimi dal batistrada italiano. Corsa di esordio nella MotoGP per il piccolo spagnolo della HRC in sella all’evoluzione della moto guidata da Max Biaggi lo scorso anno. Il compagno di squadra, infatti, ? stato l’unico pilota Honda a guidare la moto 2006. All’americano infatti, la casa giapponese ha affidato lo sviluppo della nuova RC211V.
Capirossi, la sua Rossa e le Bridgestone resistono ed il ritmo imposto dal pilota
italiano scoraggia Pedrosa che ? costretto a desistere. Capirossi taglia
per primo il traguardo davanti a Pedrosa, Hayden, Elias (che a tratti
sfiora il podio) ed al nostro Melandri. L’altro esordiente, Stoner chiude
sesto davanti alla Kawasaki di Nakano ed alla KR211V (motorizzata Honda)
di Kenny Roberts Junior. In casa Yamaha Edwards chiude alla undicesima
piazza e Rossi alla quattordicesima dopo aver girato con tempi di tuto
rispetto.
Il prossimo appuntamento ? per l’8 aprile in Qatar.