SAE: SI CONCLUDE IL PRIMO ANNO SCOLASTICO
Con la tappa di Castiglion Fiorentino terminano le lezioni della scuola itinerante per i giovani talenti dell’enduro. Tra gli allievi anche il figlio di Meoni.
Con la fine della stagione agonistica si conclude anche il primo anno di vita di Sae, la Scuola Avviamento Enduro che ha visto svolgersi l?ultima lezione nello storico comune di Castiglion Fiorentino, nonch? sede della tappa conclusiva degli Assoluti d?Italia Enduro.
Tra gli allievi iscritti domenica 30, particolarmente gradita la partecipazione di Gioele Meoni, figlio quattordicenne del grande Fabrizio. Indubbiamente emozionante per il tecnico federale Alessandro Comotti poter offrire consigli al giovane figlio d?arte, anche se in sella alla sua Ktm 125 ha dimostrato da subito abilit? ed un ottimo stile di guida, tanto da far nutrire a tutti noi la speranza di poter leggere ancora, proprio grazie a Gioele, quest?indimenticabile cognome sulle prossime classifiche, magari di enduro, specialit? con cui Fabrizio si fece inizialmente conoscere ed apprezzare.
Questa importante presenza va ad aggiungersi alle tante soddisfazioni che Sae ha raccolto in questo primo anno. Un progetto che ha convinto tutti, dallo stesso tecnico Comotti, che non si aspettava un?affluenza cos? costante in ogni appuntamento, alla Federazione Motociclistica Italiana che non immaginava certo quanto interesse potesse suscitare questa iniziativa che sta gi? dando i suoi frutti con numerosi nuovi tesserati licenziati per il campionato minienduro 2006.
A parlare ci sono soprattutto i numeri. Circa 300 piloti in 15 lezioni, un corposo quantitativo superato addirittura nel solo week-end del 22-23 ottobre, precisamente alla 4^edizione di Motocross Offroadfest di Lido di Camaiore (Lu) dove gli scalpitanti allievi che si sono susseguiti nel tracciato adibito al minienduro sono stati ben 328.
?Sono pi? che soddisfatto? dichiara il tecnico Comotti, raggiunto telefonicamente. ?Da una parte immaginavo che avrei riscosso favori ma non pensavo fino a questo punto. Sono moltissime infatti le richieste di licenze per la prossima stagione. Visto l?esito positivo posso gi? anticipare che il progetto avr? naturalmente un suo seguito. Sono pronte interessanti noivit? per il 2006 che coinvolgeranno questa volta tutte le regioni d’Italia?.