Con l’esito positivo della quarta prova, mancano solo due gare alla assegnazione dei premi del Trofeo dedicato agli appassionati del supermoto made in Austria.
Risultati “concreti” nella quarta prova del Trofeo KTM Italia Supermoto. Inutile dire che il “circus” del supermotard KTM, animato da “patron” Antonio Ludovico, mette in mostra, ormai, credenziali di tutto rispetto. Così non c’è da meravigliarsi se, ad oltre metà del campionato, i favoriti della vigilia finiscono per tornare a casa con il carniere traboccante di “prede”, in molti casi a “bottino” pieno.
Meritato podio per il venticinquenne danese Niels Christian Iversen, che nella splendida cornice di Terenzano-Ud- si è aggiudicato il 1°round di qualificazione di sabato 23 giugno che consente l’accesso ai Grand Prix 2008.
Quattro infatti sono le prove di qualificazione che fanno convolare i primi 8 classificati alle due semifinali previste a Lonigo (Vi) e Lubiana rispettivamente il 7 e 8 luglio dove i migliori 9 (di cui una riserva) scenderanno in pista a Vojens in Danimarca nella finale del 15 Settembre.
L’esperienza acquisita dalla Kawasaki nella MOTOGP continua a
dare i suoi frutti e la competenza di Rizoma ora aggiunge la ciliegina
sulla torta. Per presentare il suo “armamento” la factory varesina ha
preferito al classico verde un grintoso nero che rende più filante e
high-tech la nuova guerriera di Akashi.
Qualche mese fa Kappa presentò uno zaino, il TK719, adatto al trasporto del note-book in moto o scooter. Oggi quello stesso zaino, grazie ad un kit specifico, può diventare anche borsa serbatoio, mantenendo le sue caratteristiche di protezione.
Problemi a portare con voi in moto o scooter il delicato e prezioso computer? Kappa è stata una delle prime aziende a proporre una soluzione, ideando lo zaino TK719.
ARCO (TN) – Il Campionato Italiano Fuoristrada per la disputa della quarta prova stagionale ha scelto come teatro il suggestivo circuito trentino il Ciclamino di Arco, dove l'omonimo Motoclub in collaborazione con la DBO ha organizzato questa appassionante replica tricolore.
A dominare le gare in MX1 (moto di cilindrata compresa tra 175 e 500cc 2 tempi e tra 290cc e 650cc 4 tempi) è stato stavolta Andrea Balboni (Honda) al quale sono andati nel corso della giornata una vittoria e un quinto posto parziali, che gli hanno permesso di anticipare sia Fabio Torsiello (Honda) con un sesto e una bella vittoria nella ripresa, sia il nuovo capoclassifica Luca Biondi (Honda) che invece ha chiuso due volte al terzo posto.
La nuovissima e frizzante nuda di casa Aprilia, pur vantanto un impianto frenante di altissimo livello, non ha scelto la tecnologia Brembo.
Lo precisa Gianfranco De Marchi, responsabile della comunicazione della notissima casa italiana leader mondiale in impianti frenanti. Il comunicato è stato divulgato dopo che numerose riviste ed anche una testata a tiratura nazionale avevano asserito che fosse proprio Brembo a fornire l'impianto frenante della Shiver.
Si chiude la prima giornata di gara e già si brinda a due nuovi campioni. E’ successo a Matelica sede della penultima tappa di campionato ed a firmare l’albo d’oro sono i due piloti Ufo Corse Yamaha Aubert che vince giornata e titolo e Albergoni.
Una prima giornata di gara da riassumere in una rima, Aubert ed Albergoni sono i primi campioni. Oggi a Matelica (MC) sotto un sole tropicale si sono infatti applauditi i primi titoli targati Assoluti d’Italia ed i festeggiamenti si sono concentrati sotto un’unica tenda, quella del team Ufo Corse Yamaha. Gioia e soddisfazione traspariva dai visi di patron Vito Consoloni ed il team manager Filippo “Pippo” Lamotte per i loro nuovi campioni, il bel francese arrivato dal cross Johnnj Aubert che intasca assoluta e classe Stranieri ed il quattro volte tricolore della 250 4T Simone Albergoni, che manco a farlo apposta hanno governato rispettivamente la prima e la seconda piazza dell’assoluta di giornata seguiti da un incredibile Alessandro Botturi (HM-Honda Zanardo).
Si chiude anche la tappa maceratese e altri tre protagonisti si investono del tricolore. Dopo Aubert ed Albergoni che bissano il successo di ieri, è la volta di Belotti, Dini e Botturi. Rivincita nella 125 2t per Bazzurri. Nella Coppa Italia Lenzi, Rota e Rolli i vincitori finali.
Cala il sipario sulla piacevole due giorni curata dal moto club Matelica e sul colorato palco allestito nel centro sportivo il “Boschetto” di Matelica, comune ospitante della quarta nonché penultima prova degli Assoluti d’Italia e come pronosticato ad essere applauditi doppiamente tre primi attori che oltre all’ennesimo successo di giornata si impreziosiscono del titolo con una prova d’anticipo. Tre tricolori e tre trame diverse. Andrea Belotti che bissa il secondo tricolore in sella alla KTM 250 2t firmata Farioli facilitato dall’infortunio al polso del suo avversario Oscar Balletti, Alex Botturi completamente rigenerato grazie al cambio di casacca e che dopo un anno di digiuno si consacra nuovamente campione portando a cinque gli albi d’oro firmati di cui 4 nella 450 ma il primo in sella ad una 490 dal colore rosso sgargiante di HM Honda Zanardo. Per Fabrizio Dini invece il trionfo è strettamente personale in quanto con questo suo primo titolo si lascia definitivamente alle spalle l’appellativo di crossista insignendosi ufficialmente oggi 24 giugno la denominazione di campione italiano enduro classe 450 riuscendo a dominare su un senatore del calibro di Tullio Pellegrinelli. Benvenuto quindi Fabrizio nell’albo d’oro enduro! Lotta rimandata invece nell’ottavo di litro tra Thomas Oldrati (KTM Farioli) e Roberto Bazzurri (Husqvarna CH) che dovranno attendere fino a domenica 30 settembre per vedere svelati i rispettivi destini anche se al giovane bergamasco è sufficiente un quinto posto per consacrarsi tra i big dell’enduro.
Nella quarta prova del Campionato Italiano di Velocità a Misano si impongono: Pellino (Aprilia) 125 G.P. – Dionisi (Suzuki) Superstock – Roccoli (Yamaha) 600 Super Sport – Borciani (Ducati) Superbike.
Misano 24 giugno – In una giornata calda ma mitigata da una leggera brezza marina, il nuovo Misano World Circuit ha ospitato la terza tappa del Campionato Italiano Velocità. Le vittorie sono andate all’umbro Gioele Pellino (Aprilia – Roma Racing) classe 125 G.P. Marvic, al romano Ilario Dionisi (Suzuki – Cruciani Moto) classe Superstock motociv.com e al riminese Massimo Roccoli (Yamaha – Team Italia) classe 600 Super Sport Rapid Bike. Poker del bresciano Marco Borciani (Ducati – Sterilgarda) nella Superbike PBR EK.