DUCATI E ALFA, LA SPORTIVITA? ITALIANA IN UNA MOSTRA DELL?IAAD
Sar? presentata mercoled? 6 luglio al Museo dell’Automobile di Torino la mostra dal titolo ?Sportivit? italiana: la nuova generazione? a cura dell’Istituto d’Arte Applicata e Design.
Attraverso lo studio e la progettazione di una coup? a marchio Alfa Romeo e di una re-interpretazione del mitico Monster Ducati, sar? presentata mercoled? 6 luglio al Museo dell’Automobile di Torino (ore 14 per la stampa, ore 18?30 per il pubblico) la mostra dal titolo ?Sportivit? italiana: la nuova generazione?, a cura dell’Istituto d’Arte Applicata e Design di Torino.
Agli studenti del corso di ?Transportation Design? dello IAAD-Torino ? stato affidato lo studio di due nuovi modelli che, teoricamente, potrebbero essere destinati al mercato del prossimo decennio.
Un?importante e significativa esercitazione stilistica che permetter?, sia ad Alfa Romeo, sia a Ducati, di esaminare e valutare nuove idee e, perch? no, nuovi talenti. Uno studio ed un?elaborazione in termini di design che potrebbe offrire interessanti spunti per due prodotti che, nei rispettivi campi o settori, identificano un mito.
Il principio che ispira l?edizione 2005 dell?annuale mostra di transportation design (momento di pubblicazione delle tesi di fine triennio) ? la valorizzazione del processo creativo-realizzativo proprio di un modo italiano di concepire lo stile.
?Si ? voluto costruire ? si legge in una nota ? attorno all’abituale appuntamento di fine anno e ai progetti Alfa Romeo e Ducati, protagonisti indiscussi, un evento che potesse avere un’anima, che utilizzasse i toni della passione e del sentimento, cos? da offrire stimoli e belle emozioni al pubblico?.
L?Iaad di Torino e la Erg-Model di Volvera (To) hanno cos? unito le loro forze e creato una sinergia per lavorare insieme, in questa direzione, con entusiasmo e determinazione. Da questa collaborazione, ? nata l?idea di presentare lo ?stile italiano? secondo una particolare prospettiva, al fine di proporne una visione che, attraverso un percorso espositivo guidato, ne illustri l?intero processo di ideazione e sviluppo, focalizzandone i vari ruoli assunti da ciascun protagonista, ovvero da quelle figure professionali, che rappresentano la pi? grande, preziosa e insostituibile delle risorse.
La mostra, cos? concepita, si prefigge di avvicinare al settore del transportation design, e di molte delle sue specialit? meno note, un pubblico vasto ed eterogeneo, con una particolare attenzione ai giovani. La chiave di lettura adottata vuole stimolare la curiosit? anche nei confronti di mestieri in gran parte sconosciuti e che, in un periodo storico di grande incertezza, precariet? e mutamento, potrebbero offrire nuove e interessanti prospettive lavorative.
