La casa di Barcellona ha stupito anche al Bike Show di Padova con il suo prototipo che dovrebbe presto entrare in produzione.

L’abbiamo potuta ammirare all’Intermot in quel di Monaco e in occasione dei grandi saloni italiani come il Motor show ed il recente Bike Expo di Padova. Per l’evento padovano ? stata messa in vetrina anche la Mulhac?n Caf?, una versione in stile Caf? Racer con la stessa ciclistica ma adeguata all?uso prettamente stradale. La Mulhacen ricorda il mito anni ’70 della Scrambler, simbolo di libert? e distinzione nell’America on the road. La casa spagnola, che dal 2001 fa parte del polo italiano della Piaggio, si ? fortemente ispirata alla Scrambler nell’elaborare il concept bike.


Anche la scelta del nome ovviamente non ? casuale: Mulhac?n ? la pi? alta penisola iberica, con la strada forestale pi? alta d’Europa, un itinerario che ? una vera chicca per tanti motard.

Ma la nuova creatura Derby non ? solo richiamo alla tradizione, adottando tutta una serie di soluzioni tecniche di ultima generazione, come la forcella a steli rovesciati, i suoi freni a disco wave da 320 mm con pinze ad attacco radiale.

Il motore monocilindrico a quattro tempi di ultima generazione, rispetta le norme a tutela dell’ambiente e garantisce la facilit? di guida alla quale il marchio spagnolo ci ha abituato. La manegevolezza ? un’altra dote della Mulhac?n, grazie a dimensioni e peso (160 kg.) contenuti. Le sue ridotte dimensioni, unite all’altezza della sella (80 cm) non impegnativa e ai soli 160 kg di peso, fanno della una moto molto maneggevole e molto sicura.

I 48 cavalli di potenza di questo motore a 4 valvole e raffreddamento a liquido, promettono prestazioni ad alto livello, vigoroso anche ai bassi regimi, tranquillo e silenzioso per “sentire” meglio il contatto con la natura dell’itinerario prescelto. Altri fattori degni di nota le ruote da 18 pollici, i freni autoventilanti, le sospensioni e il telaio in tubi. Una moto cos? non potr? che conquistare anche il pubblico italiano.