Il Gran Premio di Francia ha infatti riportato al comando del campionato il pilota del team Ricci Racing/Picco Center Andrew Mc Farlane.

Ancora una volta la MX2 non ha mancato di dare spettacolo e di rimescolare le carte in tavola. Il Gran Premio di Francia ha infatti riportato al comando del campionato il pilota del team Ricci Racing/Picco Center Andrew Mc Farlane che sfruttando i colpi di scena e la sua ferrea forza di volont? ha nuovamente scalato la graduatoria iridata.

Dalla gara sono infatti venuti a mancare alcuni dei favoriti ad iniziare da Antonio Cairoli che dopo un diverbio (poi risoltosi con le scuse del siciliano) con Davide Guarneri ? stato penalizzato con l?esclusione dalla gara; la tensione della contesa con il pilota del team Yamaha-De Carli ha tolto la lucidit? a Guarneri che si ? ritirato in entrambe le manche a causa del suo stato psico-fisico non ottimale.

Oltre ai due italiani ? venuto a mancare anche lo scozzese Stephen Sword infortunato ad una mano nel corso delle prove libere. Le disavventure degli altri non hanno sminuito la prestazione di Mc Farlane che ha concluso la prima manche in terza posizione malgrado la profonda ferita al braccio destro (gli sono stati poi applicati sei punti di sutura) causata da una caduta.

?E? stata davvero una gara molto dura – ammette Mc Farlane – sia per le difficolt? della pista che per il caldo soffocante, inoltre non sono stato aiutato dalle mie due cadute in Gara 1 che mi hanno impedito di dimostrare come fossi il pi? veloce in pista?. La forza di volont? lo ha aiutato a chiudere la seconda frazione al quarto posto dopo un?altra caduta che non ha potuto evitare trovandosi la strada sbarrata da Maschio finito a terra, ed ? stato premiato dall?aver ritrovato la leadership del campionato davanti al compagno di squadra Chicco Chiodi.

La MX2 ha ritrovato dietro al cancello Claudio Federici che dopo aver corso la precedente parte di stagione nella MX1 ha voluto dare una sterzata ad una serie di gare non particolarmente felici ritornando nella classe dove aveva corso nelle ultime stagioni. Il romano del team Yamaha-De Carli si ? subito messo in luce con un promettente e confortante 5? posto nelle qualificazioni, ma poi non ? stato in grado di farsi valere in gara a causa di una caduta nelle prove libere di domenica mattina in cui si ? fratturato il metatarso della mano destra.

Una serie di cadute hanno invece impedito al pilota del team Yamaha-Evolution Mickael Maschio di brillare davanti ai suoi tifosi che si sono accontentati di vederlo chiudere il GP di casa al 14? posto. L?idolo del pubblico ? quindi stato il 19enne Anthony Boissiere che in sella ad una YZ250F pressoch? di serie si ? aggiudicato il secondo posto assoluto grazie al quarto della prima manche e alla applaudita vittoria di quella successiva.

MX2 Assoluta:
1. Philippaerts (KTM); 2. Boissiere (Yamaha); 3. Nunn (KTM); 4. McFarlane (Yamaha-Team Ricci Racing/Picco Center); 5. Chiodi (Yamaha-Team Ricci Racing/Picco Center); 6. Goncalves (Yamaha); 7. MacKenzie (Yamaha); 11. Melotte (Yamaha); 13. Aubin (Yamaha); 14. Maschio (Yamaha-Team Evolution); 18. Renet (Yamaha).

MX2 Campionato dopo la 9.a prova:
1. Mc Farlane p. 301; 2. Chiodi p. 295; 3. Cairoli p. 270; 4. Sword p. 262; 5. Melotte p. 237; 7. MacKenzie p. 188; 8. Maschio p. 169; 10. Goncalves p. 165; 12. Guarneri p. 148; 14. Boissiere p. 125; 24. Renet p. 56; 25. Aubin p. 45; 30. Aubert p. 19.